Home NOTIZIE ATTUALITÀ Caro bollette, come ridurre il costo del gas: alcuni consigli per tagliare...

Caro bollette, come ridurre il costo del gas: alcuni consigli per tagliare i consumi

Le nuove norme in arrivo impongono “dall’alto” delle limitazioni ai consumi di gas. Tuttavia, possiamo seguire una serie di altri accorgimenti per affrontare l’autunno – inverno in arrivo e fare in modo che non si trasformi in un salasso.

Anzitutto è buona norma ridurre il costo del gas. Come facciamo a pagare meno al metro cubo il gas naturale? Al momento, la maggior parte delle tariffe è di tipo indicizzato: il prezzo del gas varia a seconda delle oscillazioni del prezzo del mercato all’ingrosso, sia al ribasso che al rialzo.

L’accesso al prezzo all’ingrosso (generalmente con riferimento all’indice PSV) avviene con un rincaro da parte del fornitore. Questo è espresso in euro/Smc e pari ad una certa percentuale del prezzo del gas, oppure fisso e indipendente dal consumo.

Caldaia, come farla rendere al massimo dell’efficienza

Se in casa disponiamo di una caldaia a gas dobbiamo prestare attenzione al suo funzionamento, assicurandoci renda al meglio ed effettuando sempre la manutenzione periodica.

Laddove necessario possiamo pensare di sostituirla con una più moderna e più efficiente, approfittando delle detrazioni fiscali. Una scelta che potrebbe sembrare in un primo momento dispendiosa ma in grado di assicurare un risparmio significativo nel lungo termine.

Una caldaia di classe energetica migliore consumerà meno gas, a parità di tempo di utilizzo e di temperatura raggiunta in casa. Anche soltanto scegliere una caldaia più efficiente del 10% permette alla famiglia tipo di risparmiare circa 100 Smc in un anno.

Inoltre, possiamo installare un termostato smart, controllabile da remoto nelle funzioni di accensione e spegnimento. I caloriferi dovrebbero poi essere dotati di valvole termostatiche per ottimizzarne il funzionamento ed evitare sprechi.

Bollette, come risparmiare con un buon isolamento termico

Evitare le dispersioni termiche è un dovere. Una casa isolata dal punto di vista termico consente di contenere i consumi energetici. Il calore prodotto in casa non deve essere disperso all’esterno a causa di spifferi e finestre aperte che riducono drasticamente l’efficienza nella caldaia.

Anche se non vogliamo investire nella sostituzione degli infissi di casa con modelli ad alta efficienza, possiamo prestare molta attenzione a tutte le fonti di dispersione termica per tenere sotto controllo i consumi.

La nuova legge impone di regolare il termostato a 19° C, massimo 21°. Stiamo attenti a non superare questa soglia: oltre si verifica un aumento esponenziale dei consumi di gas con effetti evidenti in bolletta.

Se possiamo contare su un impianto di riscaldamento autonomo evitiamo di accenderlo quando non effettivamente necessario e riduciamo le ore di attività della caldaia per ottimizzare i consumi e massimizzare il risparmio.

Infine, è importante ricordare che anche la cottura dei cibi e la produzione di acqua calda sanitaria incidono sui consumi complessivi di gas in inverno. Pertanto, evitiamo qualsiasi spreco di gas anche legato ad altri usi.

Ad esempio, riduciamo la temperatura dell’acqua o la durata della doccia. Con piccoli accorgimenti quotidiani possiamo ottenere un buon risparmio in fattura e contrastare gli effetti negativi della crisi energetica.

(sg)