Hanno scritto sulla targa di marmo di piazzale Numa Pompilio, una linea nera in diagonale tra le lettere L e I trasformandole così in una N. Risultato della becera goliardata? La piazza è diventata Numa Pompino. Vandali con ben poca fantasia quelli entrati in azione nella piazza che collega viale delle Terme di Caracalla con via Porta Sebastiano nel cuore di Roma. Un luogo su cui affaccia anche la casa di Alberto Sordi. Sui social sono infatti tante le immagini postate negli anni che riportano sfregi alla targa di fattura praticamente identica.
Sul posto è intervenuta la Polizia Locale che ha cancellato il gioco di parole di pessimo gusto e ripristinato il decoro. Lo sfregio sulla piazza che porta il nome del secondo re di Roma, a pochi passi dalla casa museo dell’artista scomparso nel 2003, sarebbe stato fatto con un pennarello. Un gesto veloce, senza bisogno di soffermarsi troppo sul posto. Tanto che non ha destato sospetti tra le migliaia di persone che attraversano ogni giorno il piazzale, spesso incolonnati nel traffico. La targa inoltre è ad altezza uomo, quindi facilmente raggiungibile e si trova proprio a ridosso della pista ciclabile. Il vandalo sarà stato in sella a una bici? La risposta potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere di sorveglianza. (eg)
