Home NOTIZIE POLITICA Regione Lazio, per ora resiste il ‘campo largo’: la situazione

Regione Lazio, per ora resiste il ‘campo largo’: la situazione

Solo uniti si vince. Quindi, per adesso, ancora spazio al “campo largo”, ossia alla coalizione che vede nel Lazio affiancate diverse forze politiche. Come Pd e Movimento 5 Stelle ad esempio, ormai lontanissimi a livello nazionale ma ancora spalla a spalla nel Lazio.
Alcuni fonte interne al Pd hanno confermato al Corriere della sera che “se dipendesse dai quadri locali chiuderebbero l’accordo in dieci minuti. Purtroppo, la piega che sta prendendo il dibattito nazionale rischia di condizionare anche le scelte territoriali”.

Hanno poi fatto sapere che “bisogna lasciare che si spengano i contrasti della fase post elettorale, poi si capirà se i quattro partiti (Pd, M5S, Iv e Azione) si vogliono mettere insieme: a quel punto, dovranno scegliere una candidatura comune”.

Insomma, nel Lazio la possibilità di una colazione larga per contrastare il centrodestra esiste. Ma non è da escludere la possibilità che le divisioni nazionali incrinino anche i rapporti sul territorio. Per ora il campo largo regge, anche se per ora l’interlocutore più ostico è il leader di Azione Carlo Calenda.

Fonti interne al suo partito, scrive ancora il Corriere della Sera, affermano: “O il Pd sceglie noi come alleati per un progetto riformista che non sia soltanto la somma di frammenti di partiti o stringe un patto con i Cinque stelle e si radicalizza”.

G.