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Roma, torna a casa e trova la porta bloccata: “Tranquillo sono un ladro”

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“Sono un ladro”. Così ha risposto il criminale senza pudore al proprietario di casa che si è trovato con la porta di casa bloccata dall’interno. E’ successo a Roma in un condominio di via Pietro Belon zona Casilino. L’uomo sentendo dei rumori all’interno dell’appartamento ha urlato chiedendo chi ci fosse all’interno sentendosi rispondere appunto: “sono un ladro”. Immediata la richiesta d’aiuto al 112 e così sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione Roma Cinecittà.

I militari dopo aver ascoltato il surreale racconto sono riusciti ad accedere nell’abitazione e dopo un’ispezione hanno sorpreso un uomo, 45enne di Siracusa con precedenti, nascosto dietro ad un armadio con un borsone pieno di oggetti, un orologio in oro e materiale informatico, appena trafugato. Per il 45enne sono scattate le manette e la refurtiva è stata restituita al proprietario.

Rubano portafogli al bar e prelevano 1200 euro

E’ solo uno dei 9 arresti per furto effettuati negli ultimi giorni dai Carabinieri del Gruppo di Roma, coordinati dalla Procura. Gli uomini del Nucleo Operativo della Compagnia Roma EUR e della Stazione Roma San Sebastiano hanno arrestato 3 persone – un uomo e due donne, tutti di nazionalità peruviana, di età compresa tra i 25 e i 45 anni, in Italia senza fissa dimora e già conosciuti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati di aver dapprima rubato il portafogli di un’anziana donna in un bar di via Duccio di Buoninsegna, poi, con la carta bancomat contenuta all’interno, di aver effettuato un prelievo di 1.200 euro tramite uno sportello ATM di via Baldovinetti, dove sono stati sorpresi dai Carabinieri.

I borseggi ai turisti

In via Rasella, invece, due Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia, liberi dal servizio, hanno arrestato un ragazzo e una ragazza, entrambi cittadini romeni, di 19 e 25 anni, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, poiché gravemente accusati di aver tentato di rubare oggetti dallo zaino di un turista originario della provincia di Campobasso. Altri turisti che avevano notato la scena sono intervenuti in difesa della vittima, generando un parapiglia che è stato sedato dai Carabinieri occasionalmente in transito lungo la strada.

Un altro borseggio ai danni di un turista, questa volta un cittadino brasiliano, è stato sventato dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro all’interno della fermata della metropolitana “Repubblica”. I militari, nel corso di uno specifico servizio antiborseggio, hanno sorpreso il presunto autore del furto, un cittadino cubano di 29 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che, sfruttando la “copertura” data da una giacca che portava sull’avambraccio, era riuscito a sfilare dalle tasche della vittima il suo portafogli. L’azione, seppur fulminea, è stata vista dai Carabinieri che hanno bloccato l’indagato prima che potesse allontanarsi sulla banchina.

Tentano furto in casa ma arrivano le “gazzelle”

I Carabinieri della Stazione Roma Nomentana, con i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli e della Stazione Roma Nomentana, hanno arrestato un cittadino romeno di 30 anni, con precedenti e nella Capitale senza fissa dimora, gravemente indiziato di concorso in tentato furto in abitazione. Una segnalazione giunta al numero di emergenza “112”, fatta da un cittadino, ha segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri che tre persone sospette stavano armeggiando nei pressi di un’abitazione. Sono state immediatamente inviate sul posto le pattuglie che già stavano gravitando in zona per alcuni specifici servizi di prevenzione e alla vista delle “gazzelle” in tre hanno tentato di darsi alla fuga in direzioni diverse.

L’indagato è stato bloccato mentre i suoi due presunti complici sono riusciti a far perdere le loro tracce. A seguito di un’accurata ispezione della zona, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato guanti, cacciaviti ed altro materiale utile al prosieguo delle indagini, il tutto abbandonato sotto alcuni veicoli in sosta.

In manette è finito anche un 50enne di Tivoli, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma dopo essersi introdotto furtivamente all’interno degli uffici di uno studio legale in via dei Tre Orologi.(eg)