Chi è il motociclista che lo scorso 19 giugno è morto a Roma sulla Salaria? Mistero. A un mese dall’incidente che ha coinvolto un uomo in sella a una moto Bmw il cui corpo è rimasto carbonizzato nelle fiamme divampate dopo lo schianto non è possibile stabilire con certezza l’identità della vittima.
La moto era di proprietà di Massimo Bochicchio il broker accusato di truffa ai danni di molti vip. L’esame che avrebbe dovuto dare delle risposte non si è potuto fare. Il campione di dna prelevato dal cadavere non può essere comparato (perché è sparito o non più utilizzabile) con quello che sarebbe dovuto essere conservato nella Banca dati nazionale del dna, quando, riporta il Messaggero, Bochicchio venne arrestato l’8 luglio 2021 all’aeroporto di Giacarta con l’accusa di riciclaggio internazionale, sulla base di un’inchiesta della Procura di Milano, ed estradato in Italia. La genetista dell’Università della Sapienza incaricata dalla procura di Roma, che indaga per istigazione al suicidio, ha dovuto prelevare un campione di dna al fratello di Bochicchio. Per avere la certezza che il corpo carbonizzato sia quello del broker bisognerà aspettare ancora: il tempo necessario per le analisi. Il giallo continua tra chi sospetterebbe che si sia trattato di una morte simulata, il braccialetto elettronico trovato sul cadavere smonterebbe però questa tesi, e la famiglia che dovrà attendere per celebrare il funerale.
E.
