Rifiuti in fiamme a Tor Cervara fanno divampare il rogo che ieri mercoledì 21 luglio è arrivato a lambire un distributore di benzina e tralicci dell’alta tensione. I Carabinieri Nipaaf del Gruppo Forestale di Roma, nel primo pomeriggio di ieri, hanno arrestato un cittadino romeno di 29 anni per incendio boschivo e combustione illecita di rifiuti. L’uomo avrebbe dato alle fiamme un cumulo di rifiuti perdendo poi il controllo del fuoco.
Bruciava rifiuti in discarica abusiva
Ieri pomeriggio i Carabinieri in transito in via di Tor Cervara hanno notato una colonna di fumo provenire da una discarica abusiva già sequestrata. Una volta sul posto hanno sorpreso il 29enne mentre cercava di governare il fuoco di cui aveva già perso il controllo. Infatti le fiamme si erano già estese alle sterpaglie nei prati adiacenti a via di Tor Cervara. Il 29enne, alla vista dei militari, è fuggito fino a nascondersi in un casale diroccato poco distante, dove è stato raggiunto e bloccato.
L’incendio e le esplosioni
Successivamente, i Carabinieri hanno allertato la Centrale Operativa del Gruppo di Roma per far intervenire i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile. Nel frattempo, i militari del Nucleo Radiomobile di Roma e della Stazione di Roma Tor Sapienza hanno provveduto a chiudere via di Tor Cervara invasa dal fumo, poiché nel corso dell’incendio si sono verificate anche delle deflagrazioni, che hanno contribuito ad aumentare il calore e il potere distruttivo delle fiamme fino a minacciare di coinvolgere anche un distributore di carburanti, la linea dell’Alta Tensione della distribuzione elettrica e le aree verdi adiacenti.
Obbligo di firma nelle ore calde
L’arresto questa mattina è stato convalidato a Piazzale Clodio. Il 29enne ha chiesto il patteggiamento per cui è stato condannato a 2 anni di reclusione, pena sospesa ed è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma nelle ore più calde.
