Ancora tuffi proibiti nelle fontane di Roma. L’ultimo protagonista di due bravate messe a segno una dopo l’altra, è un romano di 40 anni che si è lanciato nella Fontana di Trevi sotto gli occhi dei turisti presenti che hanno filmato la scena postata sui social. Nel video condiviso da Welcome to Favelas si vede l’uomo in calzoncini e scarpette tuffarsi nella vasca e nuotare nell’acqua. Poche bracciate bloccate dall’intervento di una pattuglia della polizia locale gruppo Trevi. Non un solo bagno, ma due episodi a distanza di un paio d’ore l’uno dall’altro.
Il primo alle 23 circa è stato bloccato da i caschi bianchi che sono dovuti entrare fisicamente in acqua e portarlo fuori. E’ scattata quindi la multa e il divieto di avvicinarsi all’area monumentale. Due ore dopo però il 40enne torna alla carica. E un’altra pattuglia, dopo il cambio turno, deve nuovamente intervenire per tirarlo fuori dalla fontana. Senza non poche difficoltà. Il 40enne ha opposto resistenza e insultato gli agenti, motivo per cui oltre alle sanzioni, è scattata anche la denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Decoro sotto assedio nella Capitale. Solo pochi giorni fa ignoti hanno imbrattato con la vernice blu un muro del Pantheon con la scritta “Alien Exist” e disegni. L’episodio denunciato da alcuni residenti è stato commentato così dalla senatrice Margherita Corrado: “Einstein ha ragione: La stupidità umana non ha limiti!”. Postate su Facebook anche foto dell’atto vandalico. Turisti in azione invece al Colosseo per incidere iniziali dei loro nomi e cuoricini sui monumenti millenari della Capitale. Sono tre gli stranieri in vacanza a Roma denunciati la scorsa settimana per aver lasciato “il segno”.
