Home PRIMO PIANO Truffa criptovalute Roma: risparmi in fumo, tremano in tanti a Roma Nord

Truffa criptovalute Roma: risparmi in fumo, tremano in tanti a Roma Nord

Dopo lo scandalo legato alle presunte azioni illegali del broker Marco Bochicchio, scomparso due settimane fa in circostanze misteriose, l’ombra sinistra delle truffe finanziarie ritorna a Roma Nord. E ancora una volta sarebbero tantissimi gli investitori potenzialmente caduti nella rete fraudolenta, questa volta legata all’affido dei propri risparmi al settore delle criptovalute.

Nello specifico, sotto accusa è finito un portafogli virtuale dove depositare una moneta digitale denominata Hu. Un investimento che, però, è risultato molto simile ad un classico schema piramidale Ponzi.

Truffa criptovalute Roma: come funziona lo schema. Si rischiano sanzioni penali

In sintesi, l’investitore viene ingolosito da un affare che promette ricavi elevati in tempi brevi. Successivamente cerca altri investitori al di sotto di lui nella scala gerarchica. In questo modo, come in una catena, nel momento in cui chi è a capo della piramide smette di alimentare lo schema, finiscono tutti sul lastrico.

Sarebbero in tanti adesso a tremare, soprattutto professionisti e imprenditori romani, fra i 40 e i 50 anni. Tutti convinti di far parte di un sistema esclusivo da un canale Telegram che ora è stato chiuso, lasciando solo tanti dubbi.

Oltre che perdere i propri risparmi, il rischio è anche quello di ricevere sanzioni penali. Questo a causa del tentativo di coinvolgere altri investitori nello schema, senza essere iscritti all’albo dei consulenti finanziari. Motivo per il quale la paura è tanta, e al momento le denunce latitano.