Home NOTIZIE SPORT Lotito: “Laziali abituati troppo bene, i romanisti si accontentano”

Lotito: “Laziali abituati troppo bene, i romanisti si accontentano”

Ogni sua parola fa rumore, è impugnata da fazioni diverse e sventolata a proprio favore. E’ successo anche ieri sera, nell’evento di chiusura della campagna elettorale di Fondazione e Udc a Viterbo, Claudio Lotito ha parlato di Lazio e dei suoi tifosi. Un argomento spinoso visti gli ultimi precedenti. Eppure il presidente biancoceleste si è inerpicato su sentieri rischiosi.

Ha detto: “Abbiamo vinto la Supercoppa con l’Inter di Mourinho che aveva conquistato il Triplete. E il giorno dopo allo stadio non c’era nessuno. I laziali sono particolari, forse li ho abituati troppo bene”. Subito dopo è scattato il paragone con i romanisti: “Invece loro sono contenti anche se va male. A inizio stagione partono per vincere il campionato, ma poi si accontentano di lottare per altre posizioni”.

E ancora: “Noi laziali invece siamo diversi. I tifosi hanno sempre sofferto. Hanno fatto le collette, sono stati depauperati, però erano coinvolti emotivamente. Ci sono state delle persone abituate a mungere la vacca ma poi si sono trovate un presidente che ha detto: ‘Alt, non si può’. Ma non per me, per la società”.

Le parole del presidente Lotito, come spesso accade, non sono piaciute ai tifosi laziali. E sui social, così come sui forum, è scattata la polemica. Il numero uno biancoceleste ha poi detto nel corso della serata: “Non sono abituato a vendere sogni, bensì realtà. I tifosi hanno ragione dal punto di vista passionale a dire che la squadra sia un loro patrimonio. Ma dal punto di vista della gestione non è così. Quando porti i fatti, la gente non torna sui propri passi, ma vuole sempre di più”.