Home NOTIZIE ATTUALITÀ Corsa al tampone, a Capodanno ancora rischio congestione per le farmacie

Corsa al tampone, a Capodanno ancora rischio congestione per le farmacie

File chilometriche e tempi di attesa lunghissimi, fare un tampone è diventata quasi un’impresa. Lo testimoniano le farmacie prese d’assalto e le auto in coda davanti ai drive-in. Quindici minuti per avere il risultato di un test rapido e tirare, forse, un sospiro di sollievo. Ma per arrivare a farlo c’è da attendere tanto, spesso ore. L’impennata dei casi Covid ha fatto scattare la corsa al tampone, iniziata a ridosso delle feste di Natale.

Prima di sedersi a tavola con i parenti in molti hanno deciso di fare un controllo last-minute. Per passare un Natale sereno, o almeno provarci. Così le liste d’attesa delle farmacie della Capitale sono esaurite in poco tempo, rendendo quasi impossibile prenotare un tampone. Il suggerimento è stato quello di mettersi in fila presto, ma il risultato era sempre lo stesso: file lunghissime e attese infinite.

Ai ‘prudenti del cenone’ vanno sommati i lavoratori non vaccinati che ogni tre giorni devono effettuare il test per ottenere il Green pass, ma soprattutto i contatti stretti di persone risultate positive al Covid, ogni giorno sempre più numerose. Così le 14.000 farmacie di Roma che offrono la somministrazione di test antigenici sono andate in affanno.

E il rischio che la stessa situazione si ripeta anche prima di Capodanno è concreto. I doppi turni, gli orari più lunghi, il personale assunto per l’occasione potrebbero comunque non bastare a garantire il tampone per tutti, almeno in tempi brevi. Come già successo sotto Natale, quando molti appuntamenti sono stati rinviati a dopo le feste.