Dopo il ponte dell’Immacolata, anche Natale e Capodanno potrebbero rivelarsi un flop per il turismo. Con la nuova Ordinanza del Ministero della Salute si prevedono restrizioni più rigide nei confronti dei cittadini stranieri che entrano in Italia. Una situazione che va ad aggravare una già pesante eredità come quella lasciata dalla pandemia che vede 350 alberghi ancora chiusi su 1250. “Ora ci aspettiamo una vera e propria sconfitta”, dichiara il Presidente della Federalberghi, Giuseppe Roscioli, che però sottolinea quanto sia stata immediata e rigida l’applicazione delle disposizioni da parte delle strutture per mettere in sicurezza la salute pubblica con la giusta protezione sanitarie. “Con questa Ordinanza,” ha sottolineato ancora Roscioli “l’Italia stende nei fatti un tappeto rosso verso altre destinazioni turistiche concorrenti, lasciando lavoratori e aziende del settore a guardare crescere impotenti altre economie.”
Nel frattempo Roma però si prepara al Giubileo, un grande evento che vedrà l’arrivo di tantissimi turisti. È stato proprio il premier Draghi a proporre il nome di Roberto Gualtieri come capo della struttura commissariale per l’evento religioso, approvato all’unanimità di tutti gli interlocutori istituzionali.
