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Roma, dai salari alle regole degli appalti: tutti i motivi dello sciopero dei mezzi

metro A di Roma

Sciopero dei mezzi a Roma previsto per oggi, venerdì 17, proclamato per 24 ore dal Coordinamento nazionale Usb lavoro privato e dal settore Trasporto pubblico locale. Disagi per i cittadini, in particolare per i fruitori della metro c e della linea Termini – Centocelle, rimaste chiuse, e della ferrovia Roma-Lido per possibili riduzioni di corse. Corse regolari sulla linee A e B della metropolitana con possibili ritardi. Disagi anche su strada con possibile riduzione di corse di bus Atac e TPL.

I motivi dello sciopero

Tante le motivazioni che hanno spinto l’Unione sindacale di base a incrociare le braccia. Tra le principali rivendicazioni la “nazionalizzazione dei settori e delle aziende strategici, riduzione dell’orario di lavoro per contrastare gli effetti negativi della rivoluzione tecnologica, salario minimo per legge contro la pratica dei contratti atipici e per la lotta al precariato”, e il tema della sicurezza dei “lavoratori, del servizio e dell’utenza”.

Le richieste dei lavoratori

Per i rappresentanti dei lavoratori occorre “rendere possibile un servizio pubblico sicuro e dignitoso che risponda in modo efficiente alle reali esigenze dei territori” in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore, intervenire e modificare la logica per la quale si vogliono affrontare le problematiche del Trasporto Pubblico Locale agendo esclusivamente sui costi e sui possibili risparmi attraverso i tagli al servizio[…] e modificare il criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato”.