Roma era sull’orlo di un’emergenza rifiuti a causa della scadenza del contratto con la società E. Giovi che gestisce i TMB di Malagrotta e Sogliano Ambiente. Dal 30 giugno l’Emilia Romagna non avrebbe più ricevuto le 200 tonnellate al giorno di indifferenziata provenienti dalla Capitale. Sembra però essere stato trovato l’accordo per evitare l’emergenza rifiuti a Roma.
Nuovi contratti fino a fine anno, ma con extra costi autorizzati venerdì scorso dall’amministratore unico di Ama, Stefano Zaghis. Si parla di una tariffa regionale di 200 euro a tonnellate di rifiuti che verranno spostati in Abruzzo, Puglia, Marche, Friuli Venezia Giulia e Lombardia. 1250 tonnellate di indifferenziata saranno spedite in queste cinque regioni italiane, ma sono solamente la metà di quella prodotta ogni giorno. L’altra metà andrà in Abruzzo, Toscana e Campania. Nel frattempo la Regione Lazio ha acconsentito all’uso dell’invaso di Viterbo fino al 30 giugno.
