Controlli della Polizia di Stato per il periodo di Capodanno in diverse zone della Capitale. Sono stati trovati e sequestrati 12 chili di fuochi d’artificio anche scaduti in un negozio al Pigneto e 307 petardi artigianali nell’appartamento di un ragazzo.
L’arsenale trovato a casa di un 22enne: 307 ordigni artigianali
Gli agenti della divisione polizia amministrativa e sociale della Questura di Roma, durante i consueti controlli per il periodo di Capodanno, hanno denunciato un cittadino italiano di 22 anni per detenzione abusiva di materiale esplodente messo in vendita scaduto e non riclassificato. Durante un monitoraggio dei maggiori social network e dei siti di vendita online, i poliziotti hanno notato la presenza di vari annunci di vendita di articoli artigianali. L’autore degli annunci aveva in casa 88 ordigni artigianali «cipolla con track», non etichettati da 160 grammi l’uno. 63 ordigni artigianali «Caramella con miccia», non etichettati di 20 grammi ciascuno, 6 petardi «cobra» da 40 grammi. Infine 150 petardi «Black Thunder» da 40 grammi l’uno con etichetta con solo nome commerciale. Dopo l’intervento del nucleo Artificieri della polizia di Stato, tutto il materiale è stato sequestrato. Alla fine degli accertamenti il 22enne è stato denunciato e la Procura della Repubblica di Roma ha disposto la distruzione degli artifici pirotecnici.
12 chili di botti sequestrati in negozio al Pigneto: fuochi d’artificio scaduti da un anno
In zona Pigneto, i poliziotti della divisione amministrativa hanno denunciato, per detenzione abusiva di materiale esplodente e per aver posto in vendita materiale esplodente scaduto di validità e non riclassificato, una cittadina cinese di 55 anni, proprietaria di un esercizio commerciale nel quartiere. Nel corso dell’ispezione, gli agenti hanno trovato petardi, batterie di colpi e razzi, alcuni dei quali scaduti da circa un anno. In un piccolo soppalco del bagno poi, sono stati trovati altri prodotti simili oltre ad altri ancora più pericolosi: petardi di uso professionale di categoria F4. Al termine dell’operazione la 55enne è stata denunciata e il materiale, 12 chili circa di fuochi d’artificio, è stato sequestrato. Anche in questo caso la Procura della Repubblica di Roma ha disposto la distruzione.
