Un deposito abusivo di gasolio di contrabbando utilizzato anche da “centrale di spaccio” è stato scoperto a San Cesareo dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma.
800 litri di carburante di contrabbando
Tutto è partito dalle verifiche di una pattuglia della Compagnia di Frascati che durante il controllo di un’autocisterna si è insospettita per l’atteggiamento nervoso del conducente.
Dalla pesatura dell’automezzo, i finanzieri hanno riscontrato così che il quantitativo di gasolio trasportato non corrispondeva con quello riportato nel documento di accompagnamento.
I militari hanno quindi esteso l’ispezione ai locali usati dall’autista trovando, in uno spazio adiacente, circa 800 litri di carburante di contrabbando conservato in fusti e cisterne. Oltre a pistole erogatrici per il rifornimento, taniche di plastica e una pompa elettrica per il travaso.
La centrale dello spaccio a casa del trasportatore
Nell’abitazione dell’uomo, vicino al deposito clandestino, è stata poi scoperta una “centrale di spaccio”. All’interno numerose dosi di cocaina, hashish e marijuana, oltre a un bilancino di precisione.
Il trasportatore è stato denunciato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, sottrazione di prodotti petroliferi al pagamento delle accise e detenzione di materie infiammabili senza autorizzazione.