A “Roma di Sera” apriamo parlando nel nuovo sistema di raccolta delle “Und” (utenze non domestiche) che viene introdotto al Pigneto, quartiere pieno di locali della “movida” spesso con tanti rifiuti lasciati in strada. Ora si cambia e Edoardo Annucci, Assessore all’Ambiente del Municipio V ci spiega in che modo.
“Ci sarà un operatore che presidierà i bidoni dei rifiuti – spiega – dalla mattina all’una di notte. Questo sicuramente aiuterà i commercianti a conferire i rifiuti bene e se qualcuno sbaglierà l’operatore potrà anche rivolgersi alla Polizia Locale. Siamo riusciti ad ottenere questo grazie alla ditta che si occupa dei rifiuti non demestici e ad Ama che ringraziamo per la sensibilità. E’ il primo esperimento che viene fatto a Roma e noi vorremmo portarlo anche in altri quartieri, quelli dove abbiamo più problemi di questo tipo”.
“E’ senz’altro una buona cosa – commenta Maurizio Marchini, deli lavoratori “Ama” Ass. “Lila” – e il vantaggio è pure per la ditta, perché meglio raccolgono e meglio utilizzano i rifiuti che prendono. Penso che sarà utile anche per i residenti, noi da mesi diciamo che mettere operatori a presidio dei cassonetti dà un enorme aiuto alla differenziata, che sulle utenze non domestiche è pari al 70%, mentre per quelli domestici è sempre ferma intorno al 45%… Soluzioni così sono un bene, ma Ama dovrebbe farlo in tante altre zone”.
Gli studenti dell’IDE (Istituto Europeo per il Design), invece, hanno realizzato un progetto molto interessante, che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sui grandi rischi dell’esposizione di foto di minori sulla “rete”, troppo spesso ignorato. Mettono in strada “Cornici private” di bimbi e poi assistono alla reazione della gente, a Testaccio e in altre zone.
“Siamo molto preoccupate dal fenomeno del cosiddetto sharenting – spiegano Giorgia e Francesca – cioè il furto dei dati dei minori. Così abbiamo pensato di far capire alle persone che non accetterebbero mai che una foto del loro bimbo venga messa in strada, e allora perché farlo in rete? Siamo anche molto contente delle reazioni inizialmente sorpresa e poi consapevole di tanti romani, che ci hanno scritto ringraziandoci, compresi alcuni personaggi famosi. Non ce lo aspettavamo, ma abbiamo lavorato con passione individuando un problema di cui si parla poco, ma che è molto importante”.
A chiudere la puntata il tema della scuola, con le polemiche sulle “classi con meno stranieri” annunciate dal Governo e le scuole aperte anche d’estate. E noi ne parliamo con il Prof. Mario Rusconi, il Presidente dell’Associazione nazionale Presidi di Roma.
