Home NOTIZIE ATTUALITÀ Voragine al Quadraro, danni anche alle fogne: Acea Ato 2 sul posto

Voragine al Quadraro, danni anche alle fogne: Acea Ato 2 sul posto

voragine

Continuano i rilievi al Quadraro dopo l’enorme voragine che si è aperta nella notte, inghiottendo due automobili e provocando problemi strutturali a un edificio. L’ultimo aggiornamento riguarda danni alle fogne nell’area, con Acea Ato 2 sul posto per condurre una videoispezione della fognatura danneggiata e ripristinarne la funzionalità. Nel frattempo, l’evacuazione precauzionale di 36 appartamenti è stata ordinata per garantire la sicurezza degli inquilini.

L’evacuazione di un palazzo in prossimità della voragine

A seguito dell’apertura della voragine, le autorità hanno preso misure rapide per evacuare precauzionalmente 36 appartamenti nella scala B dell’edificio sito in via Attilio Labeone 16.

Questa decisione è stata motivata dai danni strutturali causati dalla voragine, evidenziando la priorità della sicurezza degli inquilini.

Sono stati trovati 58 inquilini su 64 residenti, distribuiti in 23 appartamenti su 36. Gli agenti, oltre a garantire la sicurezza, assistono le famiglie coinvolte e attivano procedure di alloggio.

È stato predisposto inoltre un servizio di vigilanza per prevenire atti sciacallaggio. Accertamenti tecnici saranno eseguiti domani mattina.

Quanto è grande la voragine

La voragine, con un diametro di otto metri e una profondità di 13 metri, ha generato grande impressione per le sue dimensioni imponenti.

Vigili del fuoco e polizia locale, con i gruppi Tuscolano e Prenestino, sono intervenuti per valutare i danni e verificare la presenza di eventuali feriti, fortunatamente non riscontrati.

Inizialmente, è stata messa in sicurezza un’auto in bilico sul bordo, seguita dall’estrazione di due veicoli completamente inghiottiti dall’asfalto.

Le voragini a Roma

Le voragini a Roma sono principalmente attribuibili alla composizione vulcanica del suolo, favorita dalle perdite negli acquedotti e nelle fognature, che erodono il terreno sottostante, rendendolo instabile.

L’ottimizzazione della rete idrica e fognaria è cruciale per prevenire tali fenomeni, considerando che solo il 27% dell’acqua nelle case romane proviene dagli acquedotti.