Home NOTIZIE ATTUALITÀ Bomba d’acqua improvvisa a Roma: i danni del maltempo: quanto durerà

Bomba d’acqua improvvisa a Roma: i danni del maltempo: quanto durerà

Un’improvvisa bomba d’acqua ha colpito la Capitale. Il forte temporale, nella tarda mattinata di mercoledì 27 marzo, ha interessato diverse zone della città e secondo le previsioni meteorologiche, la pioggia dovrebbe continuare fino alle 14, con un successivo cielo nuvoloso e venti abbondanti. Questo improvviso cambiamento meteo ha generato disagi e preoccupazioni tra i cittadini romani, che si chiedono quanto durerà questa condizione atmosferica avversa e quali saranno le condizioni meteo in vista delle festività pasquali.

Bomba d’acqua, furgone finisce in una voragine

Probabile conseguenza del maltempo, un furgone che è finito in una grossa voragine nel cortile privato parallelo alla via Portuense, presso la Congregazione Delle Pie Discepole Del Divin Maestro.

La parte posteriore del veicolo è sprofondata nella buca, creando uno scenario insolito lungo il civico 739. Fortunatamente, il conducente è rimasto illeso. Le operazioni di recupero del furgone sono avvenute tramite l’utilizzo di un’autogru.

Bomba d’acqua a Roma, le previsioni meteo

Secondo le previsioni meteo, dopo la bomba d’acqua la situazione non dovrebbe migliorare nelle prossime ore. Anche domani, giovedì 28 marzo, è prevista una situazione simile, con possibili rovesci durante la giornata, soprattutto nelle prime ore del mattino, e un cielo che rimarrà grigio.

Tuttavia, le temperature si alzeranno leggermente, oscillando tra i tredici e i diciannove gradi. Si prevede un miglioramento delle condizioni meteorologiche solo a partire da venerdì, con il ritorno del sole che accompagnerà almeno fino alla Pasqua.

Tuttavia, c’è da tenere presente il rischio di temporali nel pomeriggio di Pasquetta, che potrebbero nuovamente compromettere le attività all’aperto.

Presenza di sabbia sahariana nei cieli

Un altro fenomeno di rilevanza è la presenza di sabbia sahariana nei cieli del Sud Italia, trasportata dalle correnti che risalgono dall’entroterra nord africano.

Questo ha determinato una colorazione giallognola nel cielo, soprattutto osservabile dalla Sicilia, dove in alcuni casi il cielo appare addirittura arancione, con il sole visibilmente offuscato.

Il fenomeno insolito ha catturato l’attenzione dei residenti e dei turisti, aggiungendo un ulteriore elemento di peculiarità a questa fase meteorologica.