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Roma no agli incentivi per i passaggi di proprietà green: come stanno le cose

Roma, no agli incentivi per i passaggi di proprietà delle auto ecologiche. Niente auto green nella Capitale? Non è esattamente questo il punto ma, certo, trattandosi di una frenata, vediamo bene che cosa è successo e potrebbe succedere.

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A Roma e provincia ad oggi vige lo stop per gli incentivi per i passaggi di proprietà per le auto ecologiche, che siano elettriche o meno. La misura non è stata rifinanziata nell’ultimo bilancio della Città Metropolitana di Roma.

Stop agevolazioni passaggio di proprietà auto ecologiche a Roma

Lo stop alle agevolazioni per gli automobilisti di Roma e provincia che intendono acquistare un veicolo green fa scattare l’allarme per di Confarca, la confederazione italiana che unisce studi di consulenza automobilistica e autoscuole.

Come sanno gli esperti del settore, dal 1° gennaio del 2024, chi vuole fare un passaggio di proprietà per una vettura alimentata a GPL, metano, elettrico, ibrido e idrogeno, non potrà beneficiare dello sconto del 30% rispetto a chi, invece, vuole un’auto con motore tradizionale.

Con la delibera dello scorso 29 dicembre 2023, secondo quanto dichiarato dalla confederazione, la Città Metropolitana di Roma ha cancellato l’applicazione dell’agevolazione sull’imposta provinciale trascrizione (IPT), prevista senza alcuna maggiorazione, per comprare dei veicoli ad alimentazione ecologica. Una maggiorazione confermata anche da una circolare dell’Aci che ha ricevuto questa comunicazione solo il 28 dicembre 2023.

Questa decisione, secondo la Confarca, è “un colpo di spugna di fine anno – come dice il presidente della confederazione, Paolo Colangelo – che stride con i superincentivi previsti nell’anno 2024 per l’acquisto delle auto elettriche e per le rottamazioni di quelle a benzina e diesel e che, inevitabilmente, danneggia anche gli studi di consulenza e di pratiche automobilistiche”.

“Ciò dimostra anche una certa incoerenza. Il primo cittadino della Capitale vorrebbe infatti rinchiudere i romani nella Ztl più grande del mondo, un progetto che include per la prima volta anche le periferie, e al tempo stesso eliminare gli incentivi per i veicoli ecologici, finanche su quelle auto completamente elettriche su cui oggi si punta con incentivi per la rottamazione”.

Una scelta “assurda e paradossale” continua Colangelo, che va “in controtendenza con il volere sbandierato di incentivare il trasporto green in città”. Per gli studi di consulenza che si occupano di pratiche automobilistiche, si tratta di “un fulmine a ciel sereno”, fa notare ancora il presidente della Confarca. “Sempre più persone a Roma e in provincia hanno acquistato negli ultimi mesi veicoli elettrici ed ecosostenibili, con questa manovra della Città Metropolitana di Roma si vedono tolti tutti gli incentivi concessi sui passaggi di proprietà”.

“Ci auguriamo che Gualtieri ritorni sui suoi passi e che sia coerente con quello che da tempo chiede ai cittadini romani e della provincia”, conclude Colangelo.