Nel 2023, le imprese a Roma hanno presentato dati economici positivi, registrando il miglior saldo a livello nazionale con un incremento di 8.629 aziende, corrispondente a un tasso di crescita dell’1,91%. Un valore che supera più del doppio la media nazionale, ferma all’0,70%, come riporta il Corriere della Sera.
Tra i settori più dinamici, spicca quello delle costruzioni, che, nonostante l’incertezza riguardo ai bonus, ha evidenziato un aumento di 1.385 imprese a Roma e provincia entro la fine del 2023 rispetto al 2022. Le attività professionali, scientifiche e tecniche hanno registrato anch’esse un incremento significativo, con un aumento di 1.474 aziende.
Imprese a Roma, sale il tasso di crescita
Il presidente della Camera di commercio, Lorenzo Tagliavanti, ha commentato al Corriere della Sera: “Anche se la fase economica attuale resta molto complessa a livello locale ci sono dati incoraggianti che inducono a un certo ottimismo. Le risorse del Pnrr e i fondi del Giubileo sono un’occasione unica per rigenerare le infrastrutture della città e rilanciarne l’immagine a livello internazionale”.
E ancora: “Il miglior saldo imprenditoriale nazionale, dimostra ancora una volta di saper reagire in maniera efficace alle difficoltà, ma non bisogna adagiarsi ed è prioritario insistere nelle azioni di supporto al tessuto produttivo locale. L’anno appena chiuso ha registrato, in particolare, una forte crescita del turismo e delle costruzioni, due comparti vitali per l’economia romana”.
Nonostante le complessità dell’economia italiana nel 2023, causate principalmente dalla persistente guerra in Ucraina, dall’esplosione del conflitto in Medio Oriente e dall’incremento costante dei tassi di interesse, Roma si distingue positivamente. La città ha registrato il miglior saldo imprenditoriale a livello nazionale, con 26.763 iscrizioni rispetto a 18.134 cessazioni, generando un saldo attivo di 8.629 imprese e un tasso di crescita vicino al 2%.
