Una cabina di regia per la riqualificazione dell’ex Mattatoio di Testaccio. E’ arrivato l’ok, da parte dell’Assemblea capitolina, alla delibera consiliare che istituisce una Cabina di regia per la riqualificazione dell’ex Mattatoio di Testaccio.
Hanno spiegato in una nota congiunta Yuri Trombetti e Erica Battaglia, consiglieri comunali del Pd e presidenti delle commissioni Patrimonio e Cultura di Roma Capitale: “Quel grande patrimonio culturale e sociale avrà finalmente una cabina di regia per la valorizzazione degli spazi, a sostegno di quanto si sta già facendo in termini di riqualificazione anche grazie all’opera del delegato del sindaco”.
Ex mattatoio Testaccio, “restituire alla città uno spazio di eccellenza”.
Si legge ancora nella nota dei consiglieri: “Permettere incontri periodici tra tutti gli Assessorati Capitolini, le Commissioni competenti, il Municipio ma anche e soprattutto grandi e importanti istituzioni come l’Università Roma Tre, l’Accademia delle Belle Arti, Palaexpo, nonché delle associazioni che in questi anni hanno dato un contributo alla conservazione del bene, permette un’azione corale e condivisa che va nella direzione di restituire alla città uno spazio di eccellenza”.
Concludono Yuri Trombetti e Erica Battaglia “Siamo lieti che il Consiglio comunale di Roma si sia oggi espresso in modo favorevole: il lavoro sul Mattatoio è strategico e richiede il contributo di tutti i soggetti interessati”.
Ex Mattatoio, in corso la mostra su Berlinguer
Intanto, l’ex mattatoio di Testaccio continua a ospitare mostre. Come quella in corso in questi giorni dedicata all’ex segretario del Pci Enrico Berlinguer. Fino all’11 febbraio, la mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer” offrirà un viaggio attraverso la biografia di uno dei protagonisti del Novecento.
Nei padiglioni 9a e 9b, sono esposti materiali originali audiovisivi, sonori, fotografici e documenti d’archivio, insieme a oggetti personali che facevano parte della vita quotidiana di Enrico Berlinguer. Questi preziosi elementi sono stati gentilmente concessi dalla sua famiglia.
Il percorso espositivo, ideato da Alessandro d’Onofrio, Alexander Höbel e Gregorio Sorgonà, con il sostegno dell’Associazione Enrico Berlinguer, è suddiviso in cinque sezioni tematiche principali: Gli affetti, Il dirigente, Nella crisi italiana, La dimensione globale, Attualità e futuro.