I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno bloccato un peruviano pregiudicato per reati contro il patrimonio, in seguito a una serie di rapine verificatesi a Isola Sacra, frazione di Fiumicino. Armato di un cacciavite, l’uomo stava terrorizzando gli abitanti della zona, minacciandoli di morte qualora non avessero ceduto soldi e beni preziosi.
Fiumicino, arresto in flagranza
Le grida provenienti dai residenti hanno attirato l’attenzione di una pattuglia delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fiumicino in transito. Grazie alla descrizione fornita dalle vittime, è stata avviata una battuta del territorio che ha portato all’individuazione dell’uomo.
Quest’ultimo è stato trovato in possesso degli strumenti da scasso, oltre alla refurtiva appena sottratta, la quale è stata restituita alle vittime. L’arresto del rapinatore è avvenuto in flagranza di reato, e attualmente è detenuto presso la casa circondariale di Civitavecchia. Le accuse a suo carico includono rapina aggravata, violazione di domicilio, violenza privata aggravata e porto abusivo di oggetti atto ad offendere.
Fiumicino, ritrovato cadavere prima di Natale
Ancora un fatto di cronaca a Fiumicino dove, prima di Natale – il 22 dicembre – è stato trovato il cadavere di un uomo nelle acque della darsena del porto. Sul posto sono intervenuti i militari che hanno iniziato le operazioni di recupero del cadavere in avanzato stato di decomposizione e coperto da pantaloni scuri e una maglietta di colore chiaro con il tessuto leggero macerato dalla permanenza in acqua per diverso tempo.
Il corpo era in prossimità di un cantiere navale e secondo una primissima ricostruzione è probabile che il corpo provenisse dall’entroterra e fosse stato spinto dalla corrente verso la foce del Tevere.
