Una notte intera in balia del suo ex, quell’uomo da cui aveva avuto una bimba e che aveva lasciato pochi mesi fa. Picchiata e sequestrata in casa sua ad Ardea, chiusa dentro e senza telefono per poter chiamare aiuto.
L’uomo le aveva tolto tutto anche le chiavi della macchina, così la vittima quando è riuscita a scappare si è rivolta ad un negozio nelle vicinanze chiedendo disperatamente aiuto. Da lì è stato chiamato il 112 che ha fatto arrivare sul posto le pattuglie dei carabinieri.
Sequestrata in casa dall’ex riesce a scappare e dà l’allarme: 46enne arrestato ad Ardea
Ai militari la donna ha raccontato l’incubo vissuto per tutta la notte. L’aggressione, il sequestro e le botte. In casa ci sarebbe stata anche la figlia di pochi mesi che però dormiva in una stanza separata.
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I carabinieri della Tenenza di Ardea hanno quindi rintracciato l’uomo, un 46enne italiano, che è stato arrestato in flagranza. Dovrà rispondere dei reati di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
Soccorsa in ospedale e medicata con una prognosi di 50 giorni
I militari giunti in soccorso della donna hanno inoltre richiesto subito l’intervento del personale del 118, viste le gravi condizioni della vittima. La donna è stata quindi trasportata presso la casa di cura Sant’Anna di Pomezia, medicata e dimessa con un referto medico di 50 giorni di prognosi a seguito delle lesioni subite. Contusioni, ferite e anche un osso rotto.
Esce di casa e chiede aiuto ad un’officina per chiamare il 112
La donna ha poi spiegato che nella notte tra il 26 e 27 novembre era stata letteralmente sequestrata dall’ex compagno che, oltre ad averla aggredita fisicamente, le ha tolto il cellulare, le chiavi di casa e quelle della sua auto.
La mattina successiva approfittando del fatto che l’ex compagno fosse uscito per andare al lavoro, la vittima è riuscita a scappare ma senza telefono ha chiesto aiuto ad un’officina nelle vicinanze da dove ha potuto chiamare i soccorsi.
