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Colosseo, Onorato contro Sangiuliano: “Situazione peggiorata”

Biglietti nominali per contrastare il fenomeno del bagarinaggio per entrare al Colosseo. È la misura voluta dal ministro Sangiuliano e adottata da fine ottobre. Una misura che non soddisfa tutti, a partire dall’assessore capitolino al Turismo, Alessandro Onorato, che in un video ha criticato le novità volute da Sangiuliano.

Colosseo, le parole di Onorato

colosseo onorato
 

Ha detto Onorato. “Guardate qui, questa è la fila che si è creata per comprare un biglietto perché, caro ministro Sangiuliano, nonostante i suoi annunci sul fatto che col biglietto nominale si sarebbe risolto tutto, la situazione è addirittura peggiorata: ci vogliono dalle 2 alle 4 ore per poter comprare un biglietto”.

Onorato denuncia le lunghe file che si vengono a creare per l’acquisto di un biglietto per entrare al Colosseo: “Ci vuole tempo per inserire nome e cognome quindi se la soprintendenza archeologica non aumenta gli sportelli non ci vuole molto a capire che la fila diventa chilometrica: immaginate in giornate di pioggia, con persone che poi rischiano addirittura di non comprarlo il biglietto…”.

E ancora: “L’esperienza drammatica continua dentro, perché gli ingressi sono soltanto due, e dunque dopo due o quattro ore di fila serve un’altra ora o ora e mezza per entrare. Nel frattempo gli acquisti multipli dei biglietti continuano perché la soprintendenza non ha un software attrezzato. Questa è una vergogna che Roma non può subire, ministro venga qui per capire che la situazione è insostenibile”.

Colosseo, cosa è cambiato

Da mercoledì 18 ottobre 2023 è nominativo il biglietto d’ingresso al Colosseo. Una novità che era stata sollecitata più volte e che ora diventa realtà, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno del bagarinaggio. A dare l’annuncio è il Parco Archeologico del Colosseo specificando che il biglietto sarà nominativo per tutte le tipologie di titoli di ingresso e acquistabile su www.colosseo.it, tramite call center e nelle biglietterie fisiche. Non solo, sarà aperta una nuova biglietteria in largo della Salara Vecchia/Via dei Fori Imperiali, che si affianca a quella già esistente sulla Piazza del Colosseo.

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, aveva commentato così la novità: “Ringrazio il Direttore del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, e il Direttore Generale Musei, Massimo Osanna, per la celerità con la quale sono riusciti a definire l’introduzione del biglietto nominativo, una misura centrale per liberare uno dei simboli del nostro patrimonio storico-culturale dal fenomeno del bagarinaggio. Abbiamo ereditato una situazione intricata e un contenzioso che andava avanti da tempo, ma abbiamo districato rapidamente la matassa”.

“Sul caso dei biglietti del Colosseo – proseguiva il ministro – nelle scorse settimane abbiamo letto e sentito molto: a chi pensa solo a fare polemica rispondiamo ancora una volta con la forza dei fatti. Possiamo dire che grazie a questa misura e all’ampliamento dell’offerta avvenuto nel 2023, per il Parco archeologico del Colosseo comincia una nuova era”.