Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma di Sera – Puntata di Lunedì 11 Settembre 2023

Roma di Sera – Puntata di Lunedì 11 Settembre 2023

Il primo ospite di “Roma di Sera” oggi è Andrea Catarci, Assessore capitolino al Personale e al Decentramento, che ha appena scritto una lettera al Governo per chiedere una deroga sulle assunzioni, perché a Roma mancano migliaia di impiegati comunali, maestre d’asilo e Vigili Urbani. “In pochi anni – spiega Catarci – il Campidoglio ha perso migliaia di risorse umane andate in pensione e non sostituite e ciò si ripercuote drammaticamente sull’amministrazione e sui quindici Municipi, soprattutto rispetto alla nostra volontà di decentrare loro sempre più funzioni e anche in vista del Giubileo… Per questo chiediamo al Governo Meloni di aiutarci, liberandoci dai vincoli di spesa per assumere almeno mille vigili urbani e funzionari amministrativi, altrimenti saremo sempre più in difficoltà e questa non è una città tra le tante, ma la Capitale d’Italia”.

Poi i Problemi della “movida”, stavolta all’Eur, dove la Presidente del Municipio IX Titti Di Salvo ha chiesto scusa ai residenti per i “troppi permessi che non avremmo dovuto concedere prima dell’estate”. Paolo Lampariello, di “Riapartiamo dall’Eur”, rappresentantae storico dei residenti, spiega: “Più che le scuse tardive, avremmo preferito si prevenissero problemi di notti insonni, che non ci sono soltanto nei fine settimana, ma tutti i giorni. In strade come viale America è diventato impossibile anche solo camminare per i troppi locali, anche se riconosco che quando ci lamentiamo per il rumore, loro poi intervengono, ma non dovremmo confrontarci noi con i commercianti, il Comune dovrebbe far valere le regole e il piano di zonizzazione acustica che parla chiaro, intervenendo sempre quando i decibel si alzano oltre i limiti”.

Oggi è suonata la campanella per miglia di studenti romani, dopo gli esami di riparazione che hanno visto comunque un incremento dei bocciati. “Ripartiamo – dice il Prof. Mario Rusconi, presidente dell’ANP (Ass. naz. presidi) Roma e Lazio – con tantissime scuola dove non è stata fatta la manutenzione adeguata e con l’incognita del Covid, per cui però per ora non abbiamo alcuna indicazione, siamo fiduciosi”.

Ma i presidi hanno denunciato anche che mancano all’appello migliaia di docenti e bidelli. “Abbiamo ribadito- aggiunge – che si poteva fare meglio, anche se utilizzeremo i supplenti, nessuna emergenza anche qui. Mi auguro che un giorno la scuola sia vista come elemento prioritario e centrale della vita delle famiglie e del futuro dei ragazzi, pensando anche prima o poi ad un tempo pieno che li impegni con tante attività per tutta la giornata”.

Uno dei temi, la scuola, di cui riparleremo senz’altro a “Roma di Sera”… Ma intanto buon rientro su banche a tutti gli studenti!