Il 27 maggio a Roma presso l’Hotel Saint John, Andrea Cionci, giornalista, storico dell’arte e scrittore, ha tenuto una conferenza sul suo libro “Codice Ratzinger”, ho intervistato due tra i numerosi ospiti, sentito le loro ragioni, le loro preoccupazioni e l’importanza che ha per loro il lavoro di Andrea Cionci.
Ho realizzato un’intervista esclusiva ad Andrea Cionci, da non perdere.
L’evento, ha assunto un alto valore simbolico, essendosi svolto a Roma non troppo distante dalle mura vaticane. Il grande successo di pubblico testimonia l’importanza del “Codice Ratzinger” e l’attenzione che il pubblico dedica al lavoro di Andrea Cionci.
La conferenza è stata non solo interessantissima ma anche esposta con semplicità e rafforzata dall’utilizzo di immagini, filmati e documenti.
Il documentario “Dies Irae”
Nella seconda parte della puntata, per gentile concessione dell’autore Andrea Cionci, pubblichiamo il documentario “Dies Irae”.
Come scrive Andrea Cionci su Libero
Dieci anni dalle presunte “dimissioni” di Benedetto XVI avevamo pubblicato il documentario “Dies Irae”, che spiegava la questione canonica dell’autoesilio in sede totalmente impedita di papa Ratzinger. QUI Il video è stato tradotto in tre lingue e sta circolando per il mondo, portando ovunque il fuoco di una verità che, invano, il mainstream tenta di soffocare. A dieci anni dall’inizio dell’antipapato di Bergoglio, (13/3/2013), pubblichiamo il video gemello “Intelligenti pauca” che illustra come lo stesso Benedetto XVI ci abbia fatto comprendere in modo chiarissimo, grazie a una quantità di lettere, interviste e libri, il piano antiusurpazione – di perfezione geometrica – che aveva predisposto. Dalla battuta sulla veste bianca, all’incredibile coincidenza storica di Benedetto VIII, alla paradossale risposta sulla profezia di San Malachia: un esercizio per l’intelligenza che seleziona una nuova élite di cattolici, o, semplicemente, di persone amanti della verità. Il vero Santo Padre ha parlato, come Gesù Cristo, solo a chi avesse “orecchie per intendere”, ma tale possibilità è aperta solo a chi è ancora in grado di usare la Logica, il Logos, la ragione che svela la verità.