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“Donna Summer – La voce arcobaleno”, gli autori ospiti a Roma Magazine

Roma Magazine con Alessandra Paparelli – Puntata di Venerdì 26 maggio 2023

Ospiti in collegamento gli autori Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano

La seconda parte di Roma Magazine si apre con un’opera completa, un volume dedicato a un’icona pop intramontabile e assoluta degli anni ’70 ed ’80 quale Donna Summer, presentando il libro “Donna Summer – La voce arcobaleno”, Coniglio Editore.

Il giornalista e scrittore Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano, psicoterapeuta, docente e scrittore, già firme del bestseller “La storia della Disco Music” (Hoepli edizioni). La prefazione del volume è affidata a Pete Bellotte, produttore, insieme a Giorgio Moroder, di alcuni dei più grandi successi della cantante statunitense. Non aveva mai avuto una biografia ufficiale, Donna Summer, ma i due autori – da sempre appassionati di disco music e non solo – hanno deciso di offrire con questa opera qualcosa in più.

Un libro speciale, una full-immersion attraverso anni iconici e indimenticabili, che hanno segnato un’epoca tra gusti, costumi, sociale, politica e naturalmente musica. Tra leggerezza, aneddoti, curiosità e storia, un volume prezioso:
L’opera completa non è una semplice biografia ma è impreziosita da aneddoti, interviste esclusive ad altri personaggi a lei vicinissimi”.

Come ci hanno ricordato i due autori in collegamento, il libro è rivolto a tutti: “Il libro è rivolto a tutti gli amanti delle grandi voci e della bella musica a 360 gradi, a coloro che hanno vissuto gli anni d’oro di un’epoca musicale irripetibile, ma anche ai più giovani desiderosi di scoprire le fonti di ispirazione di star attuali internazionali come Beyonce e Lady Gaga, come lo è stata Madonna stessa. Non avremmo queste star odierne, senza la creatività, la personalità e la sperimentazione di Donna Summer”. 

Cosa troveranno nel libro gli appassionati e cosa rappresenta oggi Donna Summer, quale eredità per le nuove generazioni?
Gli appassionati di Donna Summer e della buona musica, troveranno nel libro un racconto sul percorso artistico, arricchito anche da risvolti sulla sfera personale, di un’artista completa che assurta ad incontrastata sovrana del dancefloor è diventata un’icona della musica pop per indiscusse doti vocali, originalità sonore e un carisma ipnotico senza precedenti. La sua eredità non è soltanto fatta di hits mondiali come “Love To Love You Baby”, “I Feel Love”, “Last Dance”, “Mac Arthur Park”, “Hot Stuff” , “Bad Girls”, “No More Tears” (duetto con Barbra Streisand) , “On The Radio” , tanto per citarne alcuni, diventati veri e propri evergreen, ma consiste anche nell’aver spianato l’ascesa verso il successo al femminile a tutte le sue colleghe che dagli anni ’80 in poi sono diventate delle superstar traendo ispirazione da lei

Non manca un ricordo della personalità ed anche della carica sexy della grande artista scomparsa qualche anno fa “La carica sensuale della Summer, mai volgare o pornografica, ha rappresentato una liberazione della donna, per quella afroamericana in particolare, nel rivendicare un ruolo paritetico all’uomo in un clima in cui l’industria discografica era dominata dai maschi e dal rock bianco. Grazie alla disco music e alla sua regina in primis, le donne afroamericane cominciano a imporsi ai vertici delle classifiche, a riempire gli stadi e a sconvolgere i palinsesti radiofonici”. Si punta e si parla di diritti civili.

A proposito della sua voce “arcobaleno” e della grande sperimentazione artistica che l’artista ha praticato nella sua lunga carriera:
Con Donna Summer, una doppia sperimentazione vocale e musicale: con lei la musica ha cambiato volto. Nel 1977 quando uscì “I Feel Love” sembrava di stare già nel futuro, come disse Brian Eno a David Bowie all’ascolto di questo brano rivoluzionario scaturito dalle menti di Donna Summer e dei suoi geniali produttori Giorgio Moroder e Pete Bellotte. Abbiamo deciso di intitolare il libro “ La Voce arcobaleno” perché la voce di Donna, è talmente poliedrica e versatile da attraversare tutti i colori, proprio come un arcobaleno. Come dice Pete Bellotte nella prefazione al nostro libro: “Donna poteva cantare qualsiasi genere musicale: rock, soul, gospel, R&B, country e disco!” E ancora – “Tra l’altro la Summer nel 1979 è stata la prima artista (donna e afroamericana) a vincere un Grammy nella categoria Rock come Best Vocal Performance femminile per “Hot Stuff”

Non poteva mancare un ricordo del grande Giorgio Moroder: il produttore che ha inventato la disco music e che cambiò per sempre la vita di Donna Summer, un ricordo del loro sodalizio:
Il rapporto tra la Summer, Moroder e Bellotte è stato idilliaco a livello personale e professionale. Da questo team sono nati degli album di Donna incredibilmente camaleontici e innovativi, pur rimanendo in un ambito da dancefloor. Il rapporto tra i tre si è interrotto quando la Summer cambiò casa discografica passando dalla Casablanca alla Geffen Records”.
Per scoprire il resto, guardate l’intervista e soprattutto leggete il libro. Sono anni irripetibili dal punto di vista musicale, creativo e sociale.