A chi andranno i diritti TV della prossima Serie A? E’ iniziato il conto alla rovescia per scoprirlo. C’è un’accesa competizione tra i broadcaster italiani, con Sky e DAZN al centro dell’attenzione. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il bando aperto offre un’opportunità per una copertura più ampia delle partite, con la possibilità di offrire immagini speciali all’interno del pullman.
Uno dei principali contendenti per l’acquisizione dei diritti è DAZN, che sembra interessata ad ottenere un pacchetto di 6-7 partite in esclusiva, lasciando le restanti 3-4 ad un altro broadcaster. Tuttavia, Sky non è da sottovalutare, in quanto ha mostrato interesse e si prevede che “tornerà in partita con forza”.
Nonostante Sky abbia già acquisito i diritti TV per le competizioni europee fino al 2027, potrebbe ancora puntare sui diritti della Serie A. Non è da escludere quindi la possibilità di una co-esclusiva tra Sky e DAZN per 9 partite, con la partita restante che potrebbe essere trasmessa in chiaro.
Si sta anche discutendo la possibilità di proporre in chiaro la partita del sabato sera, ma rimane da vedere su quale rete e con quale tipo di offerta le emittenti interessate opteranno. Il presidente della Lega Serie A, Paolo Casini, ha spiegato che saranno proposti otto pacchetti, ognuno su misura per i broadcaster interessati. Si sta quindi andando verso una condivisione completa delle 10 partite, con due soggetti che potranno trasmettere tutte le partite.
Amazon al momento sembra essere defilata rispetto alla competizione per i diritti TV della Serie A. Nonostante sia emerso come un potenziale contendente, al momento non ci sono conferme sul suo coinvolgimento. E’ comunque sempre possibile che Amazon possa entrare in gioco in un secondo momento, considerando il suo interesse nel mondo dello sport e l’esperienza nel settore delle trasmissioni in streaming.
G.
