Home NOTIZIE CRONACA Furti di benzina all’Ama, tre dipendenti aggrediti: “Spedizione punitiva per aver denunciato”

Furti di benzina all’Ama, tre dipendenti aggrediti: “Spedizione punitiva per aver denunciato”

Vittime di una “spedizione punitiva” per aver denunciato i furti di carburante in Ama. Tre dipendenti della municipalizzata dei rifiuti capitolini sono stati aggrediti sul posto di lavoro. Un blitz fulmineo messo in atto da un bruto, che li ha presi a calci e pugni e ferito al viso una delle vittime con un pezzo di lattina. La violenza è avvenuta lo scorso 28 gennaio e dopo la denuncia la procura di Roma ha iniziato ad indagare. 

L’aggressione dei dipendenti nella sede Ama

L’aggressione, riporta il Messaggero, è iniziata all’alba nell’androne della sede di via Sapri, quando uno dei dipendenti arriva e viene sorpreso dall’uomo che lo tranquillizza in spagnolo e poi lo aggredisce. Botte e urla che fanno arrivare di corsa un altro dipendente. Colpito anche lui quando era ancora sulle scale e messo ko dall’energumeno. Corre ad aiutare i colleghi un terzo dipendente. Anche in questo caso viene picchiato ma l’aggressore prende una lattina la taglia strappandola con i denti e la usa come lama per ferirlo al volto. Poi il bandito scappa. Il bilancio del pestaggio è di tre uomini finiti in ospedale con con prognosi dai 10 ai 60 giorni a seconda delle ferite. Il più grave ha riportato una frattura scomposta al polso sinistro ed ha dovuto subire un’operazione.

“Spedizione punitiva per aver denunciato”

L’aggressore era completamente asciutto, mentre fuori pioveva a dirotto. Non avrebbe inoltre avuto un ombrello per ripararsi. Elementi che fanno sospettare alle vittime che possa essere stato accompagnato sul posto. Da chi e perché lo scopriranno le indagini della procura, ma la sensazione dei dipendenti è che possa essere stata una punizione punitiva dopo che pochi giorni prima avevano segnalato alcuni colleghi come presunti responsabili dei furti di carburante dai mezzi dell’azienda.

(eg)