Luiz Felipe non dimentica i cinque anni vissuti alla Lazio. Arrivato a 19 anni, se n’è andato da difensore esperto, con ancora molti margini di miglioramento. Anche se, l’ultimo periodo, non è stato felice per il difensore italo brasiliano passato in Spagna al Betis Siviglia. Le sue prestazioni sono state altalenanti e cera continuità.
Di questo, e di Lazio, ha parlato l’ex biancoceleste ai microfoni ufficiali del Betis Siviglia, partendo dai troppi cartellini rossi collezionati nell’ultimo periodo: “Per quanto riguarda i rossi ho detto al mister che non succederà più e mi ha dato un’altra possibilità. Tre rossi sono tanti. Sono cose che succedono imparare e questo non accadrà più”.
Luiz Felipe ha poi parlato della vittoria in Europa League contro la Roma. Una partita speciale per lui, che ha giocato per 5 anni nella Lazio: “La vittoria contro la Roma? Ho giocato nella Lazio. Ci ho passato cinque anni e per me è stato un derby. La gente della Lazio era contenta. In tanti mi hanno chiamato sul cellulare. Il mio primo anno in biancoceleste, a 19 anni, è stato complicato per ambientarmi”.
Ha concluso: “Il calcio spagnolo? Qui c’è un calcio più aperto. Devono sempre giocare con la palla. Devono uscire e pressare, lì il calcio è più chiuso e tattico. Qui c’è più possesso palla. La Liga è un campionato molto difficile ed è difficile contro squadre che sono sotto”.
G.
