Sfileranno per le vie del centro, dal Colosseo al Circo Massimo, gli studenti romani al grido di ‘no al governo Meloni’. Si sono riuniti alle 9 e protesteranno fino alle 14. Il corteo partirà da da piazzale Ugo La Malfa per arrivare a viale di Trastevere, passando per via delle Terme Deciane, via di Santa Prisca, piazza Albania, piazza di Porta San Paolo, via Marmorata, piazza dell’Emporio, Ponte Sublicio, piazza e via di Porta Portese, via Girolamo Induno e viale di Trastevere.
Il motivo della protesta? Lo spiegano gli organizzatori della protesta (UdU e Rete degli Studenti): “Abbiamo chiesto a questo nuovo Governo di abbandonare la retorica della meritocrazia e di provare a ragionare di un chiaro e netto investimento sul futuro dell’istruzione di questo Paese. A oggi, invece, tutto ciò che abbiamo ricevuto sono state silenzio e manganellate. Nessuno parla di scuola e università nella legge di bilancio ormai alle porte. Questo governo ha un solo merito: quello di non averne nessuno”.
All’Adnkronos Alice Beccari, responsabile comunicazione dell’Unione degli Studenti, spiega che viene chiesto “un modello alternativo della scuola rispetto a quello proposto dal governo attuale così come rispetto a quelli precedenti. Riguardo al ‘merito’ noi protestiamo: il diritto allo studio deve essere sempre garantito a tutte e a tutti senza distinzioni di sorta. Le nostre rivendicazioni – spiega poi Beccari – si basano su cinque pilastri: diritto allo studio, istruzione integrata al posto dell’alternanza scuola-lavoro, benessere psicologico, più rappresentanza e più diritti per gli Studenti e le studentesse”.
La manifestazione comporterà diverse modifiche alla viabilità della Capitale. Nelle zone interessate al corteo sono scattati i divieti di sosta, con rimozione dei veicoli parcheggiati.
G.