Home NOTIZIE CRONACA Omicidio Ardea, Naomi strangolata a morte durante un rapporto sessuale

Omicidio Ardea, Naomi strangolata a morte durante un rapporto sessuale

Soffocata durante un rapporto sessuale. Sarebbe morta così Naomi Cabral la trans di origini argentine trovata morta lo scorso 5 ottobre in una camera d’albergo ad Ardea in località Marina di Tor San Lorenzo. I segni sul collo già facevano ipotizzare quello che è stato poi accertato con l’autopsia. Naomi è stata uccisa durante un rapporto sessuale per strangolamento. Per rintracciare ed arrestare il 35enne del luogo gravemente indiziato dell’omicidio sono serviti venti giorni.

Indagini che si sono concentrate nell’ambiente della prostituzione. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio, diretti dalla Procura della Repubblica di Velletri, hanno setacciato il telefono della vittima concentrandosi proprio sulle ultime ore di vita di Naomi. Chi aveva incontrato quella sera nella camera d’hotel dove spesso intratteneva i clienti? Tra i messaggi è spuntato il nome dell’indagato, che sarebbe stato ripreso dalle telecamere mentre entrava insieme a Naomi. Con lui aveva avuto l’ultimo incontro prima della tragica scoperta: il corpo della 47enne nuda nel letto della stanza d’hotel. 

L’evento destò parecchio scalpore nella comunità, date le circostanze sospette nelle quali fu rinvenuto il cadavere e il particolare stile di vita della vittima, che ha reso particolarmente complicata l’attività d’indagine, a causa della totale assenza di legami stabili con altre persone del territorio. Nel giro di 20 giorni gli investigatori hanno ricostruito le ultime ore di vita della vittima e raccolto sufficienti e gravi elementi di colpevolezza a carico del 35enne che ora si trova nel carcere di Velletri. (eg)