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Dehors a Roma, gazebo e tavoli resteranno così fino al 31 dicembre

Fino al prossimo 31 dicembre non cambierà nulla: i dehors, e quindi gazebo, tavoli e sedie di bar e ristoranti, a Roma, resteranno dove sono almeno fino al prossimo 31 dicembre. Eppure, secondo una normativa del Campidoglio, le installazioni permesse per contrastare le difficoltà economiche dove alla pandemia, avrebbero dovuto essere rimosse sabato prossimo.

È stato il governo a imporre il dietrofront, per permettere alle attività di fronteggiare gli elevati costi dell’energia. Il presidente della Fiepet Confesercenti Claudio Pica ha annunciato, nelle parole riportate dal Corriere della Sera: “Sto mandando una lettera al Campidoglio affinché recepisca entro venerdì la normativa emanata dal governo, per far risparmiare agli esercenti inutili spese per la richiesta”.

La risposta dell’assessore alle Attività produttive Monica Lucarelli è arrivata in tempi stretti: “Vista la proroga decisa dal governo sulle occupazioni di suolo pubblico, nelle prossime ore emaneremo una circolare di disapplicazione della nostra delibera per sopravvenuta normativa nazionale. Prendiamo atto che in questa terza proroga voluta dal governo, a pochi giorni dalla sua scadenza, viene prolungata la normativa per l’utilizzo dei dehors senza prevedere delle deroghe per i nostri centri storici, che forse avrebbero avuto bisogno di specifiche tutele”.

E se bar e ristoranti ringraziano, sono i cittadini del centro storico di Roma e delle zone della movida a ingoiare amaro, come precisa Viviana Piccirilli Di Capua dell’Associazione abitanti centro storico: “Ci lascia molto perplessi e molto preoccupati ma confidiamo di poter vedere azioni non solo di controllo ma anche interventi per riportare spazio e sicurezza nelle piazze e nelle strade del centro, dove al momento manca il rispetto per la comunità che si muove a piedi, che non ha più sicurezza e vede degradare giorno per giorno luoghi che dovrebbero essere tutelati al massimo”.