Non ce l’ha fatta Luca Serianni, il linguista di 74 anni investito ad Ostia lunedì scorso da un’auto mentre attraversava la strada all’altezza delle strisce pedonali. L’ex professore della Sapienza è morto dopo giorni di coma irreversibile. A dare il triste annuncio la famiglia.

Cordoglio dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “La direzione dell’azienda ospedaliera San Camillo – scrive D’Amato – mi ha appena comunicato l’esito piatto dell’elettroencefalogramma del professore Luca Serianni. È una notizia che mi addolora ed esprimo il cordoglio ai familiari che ieri hanno avuto un incontro con i medici e la direzione dell’ospedale. Purtroppo le condizioni del professore Serianni sono apparse subito molto gravi”.

Serianni, tra i maggiori studiosi di storia linguistica italiana antica e moderna, era stato investito la mattina di lunedì scorso 18 luglio su via del Capo Verde altezza via dei Velieri da una Toyota Yaris guidata da una donna di 52 anni che si è fermata a prestare soccorso. L’incidente è avvenuto alle 7.30 del mattino nella zona centrale di Ostia dove il professore viveva. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Ostia è stato poi trasferito al San Camillo. Le sue condizioni erano apparse da subito molto gravi. Dopo tre giorni di coma si è spento questa mattina in ospedale.