Home NOTIZIE CRONACA Emergenza cinghiali nel Lazio, Onorati: “Situazione insostenibile”

Emergenza cinghiali nel Lazio, Onorati: “Situazione insostenibile”

“Una situazione insostenibile”. Così Enrica Onorati, Assessora Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità della Regione Lazio, ha commentato l’emergenza cinghiali della regione. Non solo legata ai casi di peste suina africana, per i quali oggi è stata approvata una delibera che conferisce autonomia agli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC), ma anche al sovraffollamento di cingolati nel territorio regionale.

“Ho partecipato alla conferenza stampa sull’emergenza cinghiali organizzata dal coordinatore della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni, Federico Caner – ha dichiarato in una nota Onorati – per ribadire come Regione Lazio l’insostenibilità della situazione legata alla presenza di cinghiali nel nostro territorio, così come nell’intero Paese, e l’urgente necessità di un serio e concreto intervento da parte del Governo”.

Ha aggiunto l’assessora: “Parliamo di una emergenza che mette in discussione non solo il lavoro dei nostri agricoltori, ma anche la sicurezza dei nostri cittadini. Al netto della presenza di casi di peste suina africana nel Lazio, il tema della fauna selvatica non è ormai più rinviabile né possibile pensare che sia problematica da attribuire a una Regione piuttosto che a un’altra, essendo chiaramente una emergenza nazionale”.

Ha concluso Onorati: “Nonostante le ripetute richieste e proposte da parte della Commissione, ivi compresa una bozza di decreto interministeriale presentata dal coordinatore Caner a nome della Commissione che prevedeva modifiche della legge 157 del 1992, ormai palesemente anacronistica in termini di strumenti e tutele, nulla a oggi è stato fatto. Ventuno assessori regionali chiedono interventi certi, in termini di risposte efficaci ed efficienti che i nostri cittadini tutti hanno diritto ad avere”.

G.