Il mercato del prossimo anno rischia di diventare una rivoluzione per la rosa della Lazio. Tra giocatori sicuri di fare le valige, tra chi è in dubbio e chi, invece, spera di restare, è possibile che quella a disposizione di Sarri l’anno prossimo sia una squadra completamente nuova. La priorità è la difesa: Strakosha e Luiz Felipe partiranno, non hanno rinnovato i contratti in scadenza e a giugno saranno liberi di firmare per un’altra squadra.
In dubbio Acerbi, il difensore è ai ferri corti con la tifoseria, un rapporto ormai difficile da rinsaldare dopo i veleni lunghi un anno. Nonostante non sia più giovanissimo ha diversi estimatori in Italia ed è probabile che saluti alla fine della stagione. Anche il futuro di Patric, diventato un titolare a tutti gli effetti, è incerto: in scadenza, lo spagnolo sta prendendo tempo per capire quale possa essere la soluzione per lui.
Una difesa praticamente da rifondare, ma l’ago della bilancia del prossimo mercato estivo sarà Milinkovic-Savic. Il gigante serbo dopo anni di Lazio potrebbe lasciare Roma e approdare in un top club europeo. Real e Juve sono alla finestra, ma Lotito cederà solo alle sue condizioni, quindi per una cifra vicina ai 100 milioni di euro.
Soldi che, uniti alle entrate dell’Europa League e alle altre cessioni, permetterebbero, se investiti bene, di costruire una squadra di livello. A patto che si scelgano gli uomini adatti, a partire dal sostituto di Milinkovic. Portare a Roma un giocatore di quel livello è impossibile, ma la Lazio deve lavorare bene per scegliere quello che potrebbe essere un futuro Sergente. L’altro grande dubbio riguarda l’attacco: serve un vice di Immobile, in grado di far rifiatare il numero 17 senza troppe ansie.
