È passato ieri in Senato un emendamento del decreto Aiuti che garantisce un proroga alle occupazioni di suolo pubblico per bar e ristoranti. Arriva quindi la conferma di una situazione invariata fino al 30 settembre per le concessioni ottenute durante il Covid, di cui 13mila solamente a Roma.
La novità invece arriva con l’estensione delle procedure semplificate per l’ottenimento dei nuovi permessi di occupazione di suolo pubblico. Questo significa che sarà più semplice ottenere un permesso, aspetto non ben accolto dal I e II Municipio in cui c’è un’importante presenza di tavolini e pedane. Con questa disposizione, i titolari dei locali dovranno limitarsi a pagare il canone di occupazione che da aprile è tornato in vigore.
Dal Campidoglio, l’assessore alle Attività produttive, Monica Lucarelli, annuncia che alla prima giunta possibile porterà una proposta di delibera per chiedere che i titolari debbano presentare una richiesta entro fine giugno ai Municipi del proprio territorio per ottenere i permessi necessari. Altro aspetto previsto nella delibera riguarda l’allentamento di ulteriori tavolini al centro.
