Sessanta giorni di tempo a disposizione della Regione Lazio, per chiarire il destino dell’ex ospedale Forlanini di Roma. A sancirlo è il Tar che ha accolto il ricorso nato dalla volontà di un gruppo di cittadini, allarmati dalla possibile cessione del complesso.
Nel 2016 la proposta, da parte dell’agenzia del Demanio, di alienare il Forlanini per 70 milioni di euro a copertura del buco nella sanità laziale. In seguito al ricorso, negli anni diverse sono state le ipotesi di rilancio, dalla trasformazione del plesso in uno studentato all’utilizzo come “cittadella delle organizzazioni internazionali”, fino a diventare sede dell’agenzia europea del farmaco e, per parte di esso, una casa della salute e una RSA. Futuro fumoso quindi sul quale il Tar ha ordinato già oggi alla regione di fare chiarezza: la Pisana dovrà produrre alcuni atti di indirizzo entro 60 giorni relativi ad eventuali autorizzazioni di utilizzo, mentre l’udienza nel merito è fissata fra un anno, il 18 aprile 2023.
