Home NOTIZIE CRONACA Roma, catturato mandante dell’agguato all’Alessandrino: il sicario era il killer di Diabolik?

Roma, catturato mandante dell’agguato all’Alessandrino: il sicario era il killer di Diabolik?

immagine di repertorio

La mano che ha freddato Fabrizio Piscitelli è la stessa che ha tentato di uccidere i fratelli Costantino nell’agguato a Roma lo scorso 13 luglio. Ne è convinta una delle vittime Emanuele che intercettato parla dell’omicidio di Diabolik “me lo stava a fa a me! Identico”. Una frase riportata nell’ordinanza con cui il gip ha convalidato il fermo, emesso dalla Dda di Roma, di Giuseppe Molisso individuato dall’accusa come mandante dell’agguato ai tavoli del Roxy bar in viale dell’Alessandrino. 

Il 13 luglio 2021 Emanuele e Alessio Costantino erano seduti al bar quando il sicario si è avvicinato e ha puntato la pistola alla nuca di Emanuele, due colpi schivati perché la vittima allertata dal fratello ha girato velocemente la testa. I proiettili si sono così infilati nella spalla e nella mandibola. Fallimentare il secondo tentativo di sparare alla testa di Alessio, la pistola si inceppa e il killer è costretto a scappare su una moto con un complice. Il movente, secondo quanto ricostruito, sarebbe riconducibile al pestaggio del nipote di Molisso, avvenuto mesi prima.