Home NOTIZIE CRONACA Ladro ucciso, tutti col tabaccaio: striscioni, solidarietà e una petizione online

Ladro ucciso, tutti col tabaccaio: striscioni, solidarietà e una petizione online

Tutti dalla parte di Sandro Fiorelli. A Santopadre, nel frusinate, c’è grande attesa per gli esiti dell’autopsia sul corpo del ladro freddato da un colpo di fucile lunedì sera nella casa del tabaccaio attorno al quale l’intera comunità si stringe con messaggi solidali e persino una petizione.

Partita sul web una raccolta firme per chiedere di riformare l’istituto della legittima difesa. In paese sono comparsi tre striscioni per esprimere vicinanza ai Fiorelli. «Siamo ancora tutti molto colpiti sottolinea il primo cittadino Giampiero Forte – Primi fra tutti Sandro e suo figlio che hanno vissuto quei terribili momenti e che sono sotto shock». Non si esclude la necessità di un sostegno psicologico per elaborare la drammatica esperienza. «Tutto sommato in paese il clima è tranquillo – aggiunge Forte – la famiglia Fiorelli ha voluto evitare la spettacolarizzazione di ciò che è successo».

Al sostegno via social si aggiungono altre iniziative. Come la petizione lanciata sul sito “change.org” che chiede al Parlamento di riformare il concetto di legittima difesa includendo in questa fattispecie ogni azione di difesa che avvenga all’interno di un domicilio violato da ladri o rapinatori: quasi 800 firme in poche ore.

Ombre ancora sull’identità del ladro morto: non il trentaquattrenne romeno Mirel Joaca Bine a cui venne rubato il documento trovato poi sulla vittima. Gli inquirenti avrebbero identificato un cittadino albanese come potenziale reale identikit: identità per ora riservata per poter risalire ai suoi complici: almeno tre.

Dall’autopsia, intanto, attesi riscontri coi dati balistici per arrivare ad una certezza sulla dinamica della tragedia. I primi dati esterni dimostrerebbero che la vittima stava puntando la pistola verso il tabaccaio che gli stava di fronte. Non è un particolare da poco: rappresentare il discrimine tra omicidio e legittima difesa.