Ingressi scaglionati, alle 8 e alle 9.40. Uscite alle 15 e, in alcuni casi, alle 16. Orari che non permettono ai ragazzi di dedicarsi ad attività extra-scolastiche e neanche il giusto tempo allo studio. Venerdì un gruppo di studenti dell’Itis Galilei dell’Esquilino è sceso in piazza per protestare contro la decisione di prolungare l’orario scolastico al pomeriggio. Il tutto per evitare assembramenti davanti agli ingressi degli istituti, ma che si vanno a riversare sui pochi bus che passano di mattina.
Rivedere le nuove regole, questa è la richiesta di studenti che, affiancati anche dai presidi, dicono “No ai doppi turni”. Regole che sono state applicate basandosi sulla circolare del Miur in cui si delineano le linee guida per il nuovo anno scolastico. Si chiede anche un implemento dei mezzi di trasporto che, con questi orari, sono affollati sia in entrata che in uscita. Al momento la situazione sembra essere insostenibile, ma si chiede una soluzione rapida anche in vista della fine dello smart working previsto per il 15 ottobre.
