Da oggi riprendono i conferimenti dei rifiuti romani nella discarica di Albano, la stessa che ieri era stata bloccata a seguito di alcune verifiche della Asl. Il 2 agosto scorso era stata aperta con un’ordinanza della sindaca Virginia Raggi con la quale si era stabilito l’arrivo di 1100 tonnellate di rifiuti al giorno. Tra le proteste dei residenti e i controlli della Asl effettuati sui tir, sui posti di lavoro e sui rifiuti approdati nella discarica, sono stati ricevuti poco più di una ventina di camion in dieci giorni a fronte dei 50 previsti quotidianamente. Si cercano soluzioni alternative, tra cui quella di far arrivare i rifiuti al termovalorizzatore in Campania e negli impianti in Toscana.
I cittadini continuano con le proteste, intensificate a seguito di un video postato sui social in cui si spostano rifiuti indifferenziati. Il problema è che questo tipo di rifiuti necessita di una maggiore lavorazione soprattutto per la pulizia da plastiche e altro materiale inquinante. Ancora troppi dubbi, ma troppo poco il tempo per cercare di risolvere l’emergenza rifiuti della Capitale.
