Nasce a pochi metri dal Colosseo ‘Stazione Lavoro’, un nuovo punto di riferimento fisico per riders, drivers e lavoratori fragili. Un rifugio sicuro che offrirà servizi di orientamento lavorativo e psicologico, assistenza al microcredito per chi ha difficoltà economiche, informazioni su contratti e diritti, di assistenza legale e fiscale.
“E’ un’operazione importante”, dice uno dei riders presti all’inaugurazione: “L’azienda non ci ha mai dato un punto di riferimento fisico, e averlo è importante. Si potranno avere anche consigli su come muoversi. Anche solo un punto dove i riders possano appoggiarsi o caricare il telefono”.
Al taglio del nastro, avvenuto in via san Giovanni in Laterano, erano presenti i Segretari Generali della Cisl di Roma Capitale e Rieti, Carlo Costantini, della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, e Marino Masucci, Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio e organizzatore dell’evento.
“Vogliamo offrire uno spazio di ristoro, di aiuto: psicologico, tutela legale, orientamento – dice a Radio Roma Marino Masucci. – Ma soprattutto stargli vicino. Metteremo a disposizione un luogo di co-working, il wi-fi, di avere un bagno: nel 2021 alcuni riders di Amazon fanno la pipì in bottiglie di plastica”
L’obiettivo di ‘Stazione lavoro’ è quello di diventare un punto di riferimento per riders e drivers, ma non solo. Servirà incontrarsi, ma anche per avere un appoggio per tutto quello che di solito questi lavoratori non hanno il tempo di fare: caricare il telefono, connettersi, informarsi.
“Vogliamo che si prenda coscienza”, dice Carlo Costantini “che questi lavoratori non gli ultimi tra gli ultimi ma poco ci manca, debbono avere dei diritti, possono in questo luogo incontrarsi, scambiarsi opinioni e avere tutela”.
