Home NOTIZIE CRONACA Roma, accoltellato a morte durante lite in strada: fermato killer

Roma, accoltellato a morte durante lite in strada: fermato killer

Nella notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno sottoposto a fermo un cittadino albanese di 41 anni, incensurato, con l’accusa di omicidio aggravato.

L’omicidio durante una lite

L’uomo, intorno alle 23 di ieri, in largo del Badile, zona Tiburtino III, al culmine di una discussione per futili motivi avrebbe accoltellato un suo conoscente colpendolo più volte al torace e alla testa. Le gravissime ferite sono risultate poi letali. Il personale sanitario ha tentato invano di soccorrere la vittima un tunisino di 33 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. Subito dopo l’omicidio, il 41enne si sarebbe allontanato dal posto.

Sul luogo del delitto sono intervenuti i Carabinieri della VII Sezione del Nucleo Investigativo di Roma per i rilievi tecnici. Mentre i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno immediatamente avviato un’attività d’indagine che ha portato, nella notte, all’identificazione del presunto responsabile.

La maglia sporca di sangue gettata in un cassonetto

L’uomo è stato rintracciato dai Carabinieri mentre camminava, apparentemente senza meta, lungo la via Tiburtina. Al momento del fermo, il cittadino albanese si era disfatto sia dei vestiti indossati durante l’aggressione, sia dell’arma utilizzata. Sono ancora in corso i sopralluoghi dei Carabinieri per il recupero dell’arma. La maglia, ancora sporca di sangue, è stata, invece, trovata dai militari in un cassonetto dell’immondizia.

In caserma, durante l’interrogatorio, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità in merito all’omicidio e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato portato nel carcere di Regina Coeli.

La salma del cittadino tunisino è stata trasportata all’Istituto di Medicina Legale del “Verano” per il successivo esame autoptico.