Ricca di news la puntata di questa Domenica e con tanto sarcasmo dai commenti della Regina Madre Henry Pass. Con la regia di Chiara Proietti, per riascoltare nell’interezza la puntata di oggi, click/tap qui sul player. Buon riascolto!
La musica aumenta la voglia di fare sesso
Non è solo questione di atmosfera, di relax, di magia. Niente affatto. La musica ha un potere che va ben oltre a tutto ciò, in grado com’è di regalare agli ascoltatori la facoltà di liberare i sensi e aumentare la voglia di fare sesso. A raggiungere questa conclusione è lo studio realizzato da Sonos, un’azienda produttrice di sistemi audio multiroom, insieme ad Apple per la sua piattaforma di musica in streaming del colosso di Cupertino, che ha rilevato come chi ascolti musica ad alto volume e la condivida con il partner sia predisposto a lasciarsi andare alla gioia dell’eros. Per la precisione, l’incremento sarebbe del 67% rispetto a una situazione dominata dal totale silenzio.
Sempre in tema musica, in arrivo sanzioni salate per chi la diffonde ad alto volume dalle automobili
Una recente sentenza della Cassazione, la 7543, stabilisce che chi gira in auto per la città con l’audio a “palla” o a “manetta” commette reato. Il sito “studiocataldi.it” racconta che a scoprire per primo quanto può costare ascoltare la radio ad alto volume in auto è stato un messinese che fiero del proprio impianto stereocon ben tre amplificatori da 200 e da 1500 watts girava di sera, per le strade cittadine. Fermato dalla polizia, l’uomo si è visto non solo sequestrare l’impianto ma si è beccato anche una condanna per “disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone”.
Lei lo tradisce, lui la umilia con una recensione positiva dell’hotel in cui si è consumato il tradimento
“Mia moglie ha fatto sesso qua. Tutto sommato un bel posto”, ha scritto. “A mia moglie e al suo capo la stanza è piaciuta così tanto che sono rimasti a letto fino all’ora del check-out. Si sono goduti il meritato riposo dopo essersi scolati un drink al bar e aver fatto sesso nello splendido bagno, per poi ricominciare nel lussuoso letto a due piazze”. L’albergo galeotto è il Westgrove Hotel, struttura a 4 stelle situata a Clane, nella contea di Kildare in Irlanda, a 30 minuti da Dublino. L’uomo ha scoperto la tresca della consorte “grazie” al tracciamento delle operazioni con la sua carta di credito, usata dalla coppia clandestina durante il soggiorno per poi rivolgersi ad un investigatore che ha portato le prove fotografiche.
In Giappone è stato inaugurato un hotel del tutto particolare: solo robot come personale
L’Hotel Hen-na (“hotel strano”) è stato pensato per offrire un’esperienza ravvicinata con i robot ai suoi ospiti: all’ingresso si troveranno infatti dei robot modellati come se fossero bellissime/i ragazze/i giapponesi. L’albergo, all’interno del parco tematico vicino a Nagasaki, prevede che ogni suo dipendente sia in bulloni e circuiti, ma comunque perfettamente in grado di parlare, sorridere e persino gesticolare. Offre anche un gran risparmio grazie all’uso della tecnologia moderna e delle energie rinnovabili: il prezzo per notte si aggira infatti attorno ai 50 euro, molto meno rispetto agli altri tre alberghi della zona.
