Dopo il corteo e il blocco del traffico a Roma sulla Nomentana per oltre 4 ore di ieri, questa mattina la protesta degli agricoltori è arrivata al Foro Italico davanti al glass di Viva Rai2 con ortaggi, grano e la mucca Ercolina, simbolo del mondo dell’agricoltura, per incontrare Fiorello e Biggio a cui hanno donato alcuni prodotti della terra.
Gli agricoltori da Fiorello con la mucca Ercolina
All’alba un gruppo di agricoltori è arrivato con la mucca Ercolina già protagonista di un incontro con lo shoman siciliano durante il Festival di Sanremo. “Lei rappresenta il mondo dell’agricoltura” sottolinea uno degli agricoltori mentre gli altri portano cassette piene di ortaggi tra cui “broccoletti” indica Biggio.
“Come vanno le proteste?” chiede Fiorello agli agricoltori che spiegano: “I vari comitati di tutte le regioni si stanno unendo veramente per andare al Governo e presentare un programma con tutti i punti, qualcosa per tutti gli agricoltori a livello mondiale”.
“I prodotti della nostra terra, evviva l’agricoltura”
Il gruppo domenica era in piazza San Pietro per donare spiegano “il trattore, la mucca e dei doni preziosi a Papa Francesco” oggi invece si sono presentati da Fiorello che ha accolto il gesto con entusiasmo: “Grano antico, melanzane, farina e latte: i prodotti della nostra terra. Grazie a tutti, evviva gli agricoltori, evviva l’agricoltura” ha concluso Fiorello.
La protesta sulla Nomentana
Se l’intento è di creare un gruppo unito di agricoltori, la protesta di ieri sulla Nomentana sarebbe stata decisa a sorpresa solo da alcuni mentre il corteo stava tornando al presidio dopo la sfilata fino a Colleverde e ritorno. Lo ha detto all’Ansa uno dei leader degli agricoltori Roberto Rosati. “Il blocco stradale è stata una scelta personale di alcuni e non discussa con gli altri. La gran parte dei mezzi è rimasta bloccata perché la strada è stata chiusa e non era possibile passare per rientrare al presidio” ha detto Rosati.
Il corteo di circa 150 trattori stava tornando al terreno “accampamento” sulla Nomentana quando alcuni mezzi si sono fermati al centro della carreggiata bloccando la strada che è stata liberata intorno alle 19 dopo circa 4 ore.