Il buongiorno di Radio Roma ci sveglia anche questa mattina con Rush, carico e pronto a far suonare la sveglia. Prima di arrivare alla domanda del giorno si passa ai titoli che hanno caratterizzato la mattinata. Due in particolare sono stati oggetto di discussione, si parla degli stipendi, fermi in Italia da 30 anni e il caso dei neonati venduti dalla chiesa.

Partiamo dal primo titolo, non è una novità il fatto che in Italia gli stipendi non siano un granché, ovviamente parliamo sempre della maggioranza, di quei lavori che vengono chiamati “normali” e ci aiutano a pagare le bollette a fine mese. Sono 30 anni che niente si smuove o meglio, solo l’1% è l’aumento riscontrato rispetto ai paesi dell’OCSE che hanno registrato un aumento del 35%.

Arriviamo poi ad una notizia che fa rabbrividire, queste le parole del conduttore, scandalo sulla chiesa belga, 30 mila neonati venduti a famiglie adottive. Il dato shock emerge dal podcast “Kinderen van de Kerk” (Figli della Chiesa) prodotto dal giornale Het Laatste Nieuws.

Domanda del giorno:

Avete un famigliare che festeggia il compleanno nel nostro stesso mese?

La domanda nasce dopo aver commentato un articolo che cita:

I figli nascono più spesso nello stesso mese della madre: lo rivela uno studio

I figli nascono spesso nello stesso mese di nascita delle madri, non è un caso: lo rivela l’analisi di 12 anni di dati secondo cui anche i fratelli tendono a condividere il mese di nascita, così come i figli e i padri, e molto spesso, anche gli stessi genitori. Pubblicata sulla rivista Population Studies, è la prima ricerca a dimostrare che le donne hanno maggiori probabilità di avere figli nello stesso mese del loro compleanno. “Le spiegazioni potenziali sembrano essere sia sociali che biologiche”, afferma l’autrice Adela Recio Alcaide, un’epidemiologa presso l’Università di Alcala.

L’ultimo argomento trattato in diretta riguarda le pulizie domestica, 1 italiano su 4 preferisce lavorare piuttosto che farle. Passiamo 6 mesi l’anno a pulire il nostro bagno o a passare l’aspirapolvere in casa. Solo il 27% degli intervistati ha dichiarato di chiedere aiuto ad una terza persona.