Anche oggi, 8 dicembre, “Roma di Sera” vi tiene compagnia in diretta, cercando di raccontare la Capitale. E il primo argomento è il progetto della “TVA Termini-Aurelio-Vaticano”, su cui ieri si è divisa anche la maggioranza in Campidoglio.
Del progetto della “tranvia”, comunque, se ne tornerà a parlare dopo il “Giubileo”, fa sapere il Sindaco, ma intanto c’è chi lo sostiene con forza da tempo, da quando lo lanciò la Sindaca Raggi.
“Noi lo abbiamo sempre proposto e sostenuto – spiega Roberto Corbella, di “Associazione per Roma” – perché Roma deve guardare a progetti moderni, come Parigi e tante altre città con coraggio… I tram portano molte più persone dei bus e sono meno impattanti sul suolo e sull’ambiente. Crediamo che vadano fatte delle correzioni al progetto, ma ci auguriamo che si faccia e che non diventi un’altra opera a cui rinunciare…”.
Stamane all’alba, come ogni “Festa dell’Immacolata”, in Piazza di Spagna i Vigili del Fuoco hanno deposto una corona di fiori sulla statua della Madonna. Le immagini sono bellissime e suggestive come sempre e noi le alterniamo a quelle degli anni cinquanta, grazie a un video di “Trastevere App”, che testimonia quanto sia importante la tradizione per i romani e per i VVF.
Nel 2020 a salire in cima alla scala fu Ivano Procaccini, Vigile oggi in congedo, che con emozione racconta la sua esperienza. “Quando sali lassù e vedi tutta Roma – dice – ti senti invincibile, ma noi sentiamo anche il peso della vicinanza dei colleghi si tutti Italia che abbiamo l’onore di rappresentare… Vigili del Fuoco si resta sempre e anche se oggi sono in pensione, continuo la mia attività con l’associazione dei colleghi in congedo”.
Stamane al “Pantheon” gli attivisti ambientalisti di “Ultima Generazione” hanno fatto un’incursione con i cartelli del “Fondo riparazione” durante la tradizionale messa.
“Ringraziamo il Vescovo che ci ha invitati all’altare – dice Miriam Falco, attivista – e insieme ai Vigili del Fuoco, che poi sono i primi a dover correre sui disastri, causati dai cambiamenti climatici, che per fortuna ormai tutti riconoscono… Diciamo invece al Governo che è assurdo e spropositato il carcere per i blocchi stradali, come quello che abbiamo fatto l’altro giorno sulla Roma-Civitavecchia, ma che non per questo ci fermeremo, perché non possiamo assistere passivi a quanto sta accadendo al pianeta…”.
