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Viterbo, forzano posto di blocco: arrestati

Incendio nella cucina
Incendio nella cucinaa Roma

Avevano droga in auto, per questo due persone – due cittadini marocchini, incensurati in Italia e senza fissa dimora, di 25 e 23 anni – hanno forzato il posto di blocco sulla SP 117 Olpeta, a Viterbo, nel territorio di confine tra i comuni di Latera e Valentano.

La cronaca a Roma 

Dopo aver ignorato l’alt delle forze dell’ordine, i due si sono fermati poco distanti nelle adiacenze di un bosco, dove hanno lasciato la macchina e tentato la fuga. L’obiettivo era quello di far perdere le proprie tracce tra i sentieri nella folta vegetazione.

Viterbo, presi i due uomini

viterbo
 

I due cittadini marocchini – incensurati in Italia e senza fissa dimora – sono stati prontamente inseguiti dai militari e bloccati nei pressi del centro abitato di Latera. I carabinieri delle Stazioni di Valentano, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni di Tuscania e Farnese li hanno arrestati, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

I due ragazzi sono stati perquisiti e le forze dell’ordine hanno trovato 20 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi ed in parte sotto forma di sasso e 2.000 euro in contanti, in banconote di vario taglio. Durante il tentativo di fuga si sono disfatti di alcuni pacchetti, lanciandoli nella fitta vegetazione.

Le ricerche delle forze dell’ordine hanno permesso di recuperare ulteriori 75 grammi circa di sostanza stupefacente (eroina e cocaina) ed ulteriori banconote di vario taglio (da 50, 20 e 10 euro) per una somma di euro 980, avvolte in un involucro di cellophane.

La perquisizione a bordo dell’autovettura ha fatto spuntare la restante parte di un piccolo market della droga: 4 bilancini di precisione, rotoli di cellophane, carta da pacchi, un machete con lama lunga 50 cm, due batterie da autovettura, utilizzate per generare corrente elettrica, ma anche coperte, stoviglie, una rudimentale tenda da campeggio, capi d’abbigliamento, accessori per la cura della persona (rasoio, lamette, ecc), oltre a scorte di cibo ed acqua, quindi tutto il necessario per poter accamparsi alla meglio nei boschi e dedicarsi alla vendita al dettaglio delle sostanze stupefacenti.