Sono partiti questa mattina gli interventi per la rimozione del chiosco di via Cassia 724 a Roma nel Municipio XV. Dopo oltre vent’anni, e due anni di lavoro dell’amministrazione comunale e municipale, la struttura sarà eliminata. Il prossimo obiettivo dell’amministrazione è la demolizione del chiosco a La Storta.
Municipio Roma XV, al via lavori rimozione chiosco via Cassia 724
L’intervento, necessario per il ripristino delle condizioni di decoro, partito oggi lunedì 6 novembre in via Cassia 724 richiederà alcuni giorni di lavoro. Contestualmente alla rimozione della struttura il Servizio Giardini effettuerà anche la pulizia della vegetazione a ridosso del chiosco.
Leggi anche: Roma, pietre d’inciampo oltraggiate a Trastevere: procura indaga per odio razziale
La programmazione e lo svolgimento degli interventi sono stati realizzati grazie all’assessorato municipale alle Politiche Ambientali, al Dipartimento CSimu di Roma Capitale, alla Direzione Tecnica, alla Polizia Locale e all’Ama.
“In una città dove purtroppo per far prevalere l’interesse pubblico su quello privato ci vogliono ancora due anni di lavoro, – ha commentato il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati – la battaglia di una buona amministrazione è proprio quella di confrontarsi quotidianamente con gli interessi privati, le lungaggini burocratiche e i cavilli amministrativi. Noi però inesorabili e con pazienza arriveremo dappertutto”.
Torquati: “Urgente anche la demolizione del chiosco davanti alla scuola Tomassetti”
Prossimo passo intervento a La Storta. “Con l’intervento avviato oggi per la demolizione del chiosco di Via Cassia 724, proseguiamo nelle attività di ripristino del decoro urbano del nostro territorio; operazioni che appunto riguardano anche la rimozione di strutture private ormai dismesse da anni ma mai rimosse.
“E’ per questo che a questo punto appare quanto mai urgente e non più rimandabile anche la demolizione del chiosco di Via Cassia 1694, a La Storta, davanti alla scuola Tomassetti. Una struttura per cui la prima richiesta di rimozione del Municipio alla proprietà risale ormai a maggio scorso e per cui, in attesa dell’intervento che nonostante i solleciti non c’è ancora stato, abbiamo intanto chiesto alla nostra Direzione Tecnica la predisposizione della diffida di intervento in danno. Confidiamo di ricevere nei prossimi giorni anche la data per la rimozione di questa struttura” conclude Torquati.
